Segui ancora quel nostro cammino
sulla sabbia della spiaggia remota
dove spumose carezze il mare
spinge sui corpi degli amanti
e s’increspa col loro respiro?
Come stai?
Te lo chiedo e già stai meglio.
Dimmi come stai.
Raccontami dei viaggi lungo le amate rive.
Segui ancora quel nostro cammino
sulla sabbia della spiaggia remota
dove spumose carezze il mare
spinge sui corpi degli amanti
e s’increspa col loro respiro?
Torni nei soliti posti?
Su quel bastione alto
prua di nave nel mare
dove a lungo ti baciai?
Ricordi quel nero orizzonte
luccicante di riflessi di luna
dove incontrai il tuo sguardo
al largo dello stesso incanto?
Scendendo, una sera, fino al porticciolo
per le vie del dolce borgo
mentre raccontavi l’ultimo sogno
seduti sulle barche dei pescatori
scoprimmo nella volta della notte
la stella bruciante dell’amore.
Immagine: Torre a Mare – Bari (Maxx)
© 2006 – 2016, Blog Manuale di Mari. Tutti i diritti riservati
in questo periodo credevo di essere la + sfortunata del mondo ma quando ho letto quello ke ha scritto tony ho capito ke i miei problemi nn sono niente in confronto ai suoi quindi grazie a lui posso dire ke sto bene …………
come sto,stai,stiamo una domanda-rito..ma io a vedere questo scorcio di polignano sto benissimo…
…immagine di struggente nostalgia. I tuoi versi conducono lungo il sentiero che conduce verso que lporticciolo e sembra di esserci, tra le parole di un dialogo così dolce vestito di ricordi e nostalgia…
Ti abbraccio con l’affetto che meriti. Sempre
Maya
Anima gemella?
Karmico amore?
davvero non mi importa
Angel Bona .
Voglio il cuore
della mia Marib,
voglio tutto il suo ‘affetto
la sua amicizia.
Voglio anche solo un pezzo
del suo cuore offeso
Voglio farle sparire
paure e affanni
Voglio anche solo un attimo
del suo grande amore
per riscattare
una vita persa
con fiori appassiti
scambiati per stelle.
cat 2005
Ti leggo dopo molto tempo e mi emoziono.
Vera
grazie x la mail automatica…tornerò spesso qui mi piace quello che leggo e provo…
Attraverso questa come tante strade, casualmente. Farlo mi fa star bene, mi da forza e coraggio per continuare. Bellissimo post, con un sottofondo musicale quasi a sottolineare le cose semplici ma importanti di una storia che nasce, che si accresce, che continua…. Non si può star male, così.
Un abbraccio, Ale.
Io come sto? Ars?
Te lo dirò con le parole che ho scritto tempo fa, tanto non è cambiato nulla…
Come un uomo sto ora
quando il sogno finisce
e, al risveglio,
la sua mano giace
sul lato vuoto del letto…
Un uomo che osserva
la forza possente
che travolge il suo amore
mentre la luna lassù
sembra un foro nel cielo
Rapita dalle parole e dallo splendore del sottofondo musicale ,mi perdo….Ciao
Fede.
Che sia un anno splendido anche per te, Robert. Che sia proprio come tu lo vuoi. Un abbraccio di cuore :*
.. invece, per quanto riguarda i tuoi versi, solleticano a fare un duetto…
"E’ vero, me lo chiedi e già sto meglio.
Sto in attesa di giorni futuri,
sfogliando pagine scritte,
da noi, che andavamo
per i nostri viaggi di sogno.
Lo seguo, con la mente,
quel nostro cammino…
il cammino degli amanti,
percorso con i cuori in mano,
fusi in un sol respiro.
E torno, nei soliti posti…
Chiudendo gli occhi,
ritrovo la stessa magia d’allora,
che ancora non s’è dispersa,
e poi, sai, quella stella bruciante d’amore
ha lasciato il suo marchio
indelebile qui, sul cuore.
E tu, dimmi,
come stai?"
Come sto? ehh, attualmente un pò di corsa 😉
Comunque, bene.
Un pò in divenire…credo…
ti linko volentieri, ammiro l’iniziativa ma sono allergica ai regolamenti quindi non potrò partecipare, ma leggerò volentieri.
..come sto, bella domanda…
Quando nel fragore,
finalmente scivoli dentro il tuo cuore,
con stupore ti accorgi che è tutto a pezzi,
da tempo non c’è piu niente da rompere,
ma preso da mille impegni non te ne eri accorto.
Cuore freddo,
senti l’anima uscire dalle punte delle dita?
Non c’è più speranza,
non c’è più piu’ futuro,
il Dio denaro
di fame ,
di stupide malattie,
fa morire milioni di bambini,
ma come alla morte nessuno ci pensa,
ma siamo noi,
Io,
Tu,
la nostra indifferenza a farli morire.
cat 2003
Stiamo di stelle e d’argento
su fili d’orati di immenso
e fiaccole accese in castelli
di sabbia
sepolti dal mare in riflessi.
Di colori e deserti
in fiumi
e tutto si copre
e tutto riappare.
Un bacio con affetto
AES
dolce notte
cat
è una domanda che sembra banale.. ma se fatta col cuore esprime un reale interessamento per chi si ama….
i tuoi versi.. amore sul filo del ricordo e della nostalgia…
un carissimo saluto….
come stò??
cerco di ritrovare me stessa nel caos di questa vita!!
faccio ordine e pulizia..cerco la forza e lo spirito per affrontare questo nuovo anno!!
sto bene!!!! erano diversi annni che non vivevo serenamente queste feste natalizie!!!! Il Natale è un’ottima cartina tornasole per stabilire l’umore!!!
Sto come d’autunno sugli alberi le foglie
mAle
cme stai?rispondo male
e tutti scappano
mai provato a dire come stai veramente?
invece del solito" bene" di circostanza
e se il male perdura ti crei il vuoto attorno
dodici anni di cure
la depressione resta
ma quest’anno ha raggiunto il massimo
e da ottobre che sono incatenato al letto
ma non vedo catene
ma ormai mi sono rassegnato
Dio mi ha dimenticato
e pure il resto del mondo
veramente vorrei avere un cancro
almeno quello si vede e ormai pure si guarisce
poi Dio nasce nel giorno che è morto mio padre
come un animale sulla porta di casa
25 dicembre un giorno maledetto
ambulanze e dottori spariscono tutti
e stramaledetto anche questo capodanno
il 31 l’unica amica che ho in Italia
ha un emoraggia in testa
l’hanno gia’ operata due volte
ed è una settimana che urla dal dolore
sembra l’invasata del film l’esorcista
e prende a morsi infermieri e dottori
L’unico mio amore era Merlino
un gatto magico quasi bambino
anche lui dopo 12 anni
ad aprile è andato in cielo
dopo un agonia durata quattro mesi
Al lavoro caporeparto super stimato
dopo 10 anni ho tolto la maschera
del sto bene
ho detto che prendevo antidepressivi
si sono spaventati o non so cosa
tre anni di mobbing
con umiliazioni
buttato fuori dal reparto che avevo creato
andavo in ferie mi svuotavano l’ufficio
avvocati giudici poi non ho retto
mi sono licenziato.
devo dire bene ?
esco e non so come
solo per andare all’ospedale dalla mia amica
ma quando esco sto ancora peggio
mi cala la pressione e svengo.
Dio forse ci ha abbandonato
ha cambiato universo
diluvio universale
e Gesu’ Cristo
non ci son serviti
non piangono nemmeno piu’ le madonne
io avrei tutto per star bene
non mi serve nemmeno lavorare
ma solo pensare che ogni 4 secondi
6 bambini solo in Africa muoiono di fame
o per stupide malattie sarebbe sufficiente a non dire quel Io sto bene
si stai bene e il resto del mondo crepa
E’ in corso la prima guerra globale mondiale Africana ma per interessi vari nessuno ne parla.
IO STO MALE ANCHE SENZA LE MIE DISGRAZIE
c.A.t
stupenda davvero..respiro amore ogni volta che ti leggo.
femme.
bellissime le tue poesie…..e in questo periodo le sento in modo particolare…sarà questo freddo inverno che presto mi lascerò alle spalle…sarà che sono malata da un po di nostalgia….sarà…..
Potrebbe anche essere una domanda rivolta ad ognuno di voi? No? Perchè non rispondete come se fosse rivolta a voi stessi?
Io sto bene grazie.
No , sul serio, molto bello le tue parole.
Il mare la notte deve esere tanto bello da vivere
Versi semplici,lineari,frammento di un discorso amoroso che continua nel ricordo di momenti lontani.