Concorso di Emoz. 2006, Leggiamo insieme...

Ecstasy Love

Stacco la chiave dal cruscotto, mi tolgo la cintura e scendo.
“Dove vai?!”
“Vado a piedi. E tu pure.”
“Ma sei impazzita? Vai a piedi? Siamo a trenta chilometri da casa, è una mezz’ora buona di strada! A piedi ci vorrà una notte intera!”
“Meglio, così hai tutto il tempo di farti su la canna e fumartela. Fuori dalla mia auto.”
Zanna mi prende per un braccio e mi strattona verso di lui. Io prendo la spinta e ne approfitto per tirargli un ceffone in piena guancia. Lui non demorde, mi immobilizza anche il braccio destro e me lo mette dietro la schiena. Ho visto in un film che messa così potrei dargli una testata sul naso e farlo sanguinare fino a domattina. Senza pensare alle conseguenze, eccitata dall’adrenalina che mi corre nel corpo, prendo la spinta e butto la testa all’indietro, ma Zanna mi previene. Afferrandomi entrambe le mani mi gira attorno e senza che me ne renda conto si mette dietro di me, tenendole bloccate col suo braccio, mi spinge la mano libera sulla fronte e me la tiene ferma.
Tra me e lui c’è un rapporto violento.
Sempre più spesso facciamo a botte, gli tiro delle sberle per i motivi più assurdi e lui non perde occasione per spingermi e punzecchiarmi, quasi cercasse la rissa. Questa sera, avrà la sua rissa.
“Lasciami andare!”
“Vedi cosa succede a fare la furba?”
Non mi scoraggio e con un movimento veloce alzo la gamba sinistra e gli pesto forte il piede. Gli faccio male quel tanto da farlo urlare e lasciarsi sfuggire un braccio.
Mi libero del tutto sfilandomi dalla sua morsa e corro verso l’auto con le chiavi pronte all’uso. A Zanna serve un attimo per riprendersi e recuperare l’equilibrio. L’attimo in cui sono già arrivata alla portiera, pronta a salire.
Metto le dita sotto alla maniglia e tiro.
“Che cazzo fai, Frà, aspetta!”
Caccia una delle sue solite bestemmie che fumano.
“Mi hai rotto le palle, tu la tua erba e le tue pasticche del cazzo!”
Zanna si arrende e mi guarda rassegnato.
“Ne abbiamo già parlato mi pare. E ti ho detto che non c’è nulla. Nulla di cui…”
“… preoccuparsi, sì lo so. Certo! E di tuo cugino non te ne frega niente, vero?”
Vedo che ho colpito nel segno.
E’ quel secondo di esitazione che ha nel cercare una risposta, quel fremito nella sua voce quando apre la bocca per ribattere alla mia domanda provocatoria.
“Certo che me ne frega. Ma lui cosa c’entra adesso?”
“Lo sai meglio di me, Zanna. E non fare finta di niente, non trattarmi come un’imbecille. So tutto. Gino lo farete morire di crepacuore un giorno o l’altro.”
“Che cazzo ne vuoi sapere tu?! Ascolti le chiacchiere della gente, adesso?”
“Gino NON E’ la gente. Gino è tuo nonno. E’ mio amico. E quando s’è messo a piangere sono stata io a consolarlo. Io. Tu eri al parco a sfumacchiare, forse, insieme a Motoretta e a Luca, mentre vi pregustavate le calate favolose del sabato in arrivo. Non te lo dimenticare.”
Sento la pelle del viso in fiamme, che tira come un palloncino prossimo a scoppiare.
Zanna si avvicina muto come un pesce e si ferma davanti a me.
Con una precisione assoluta, mi restituisce lo schiaffo. Non mi fa troppo male.
“Ora siamo pari.”
Senza dire una parola lo fisso con occhi cattivi.
Quando a un tratto mi prende per la nuca e mi trascina contro al suo petto.
Le due dita sono come tenaglie che mi tengono fermo il collo. Mi costringono ad alzare il viso. Mi dà un bacio tenero.
Un bacio che diventa caldo e doloroso e appassionato.
Sento il sapore della sua lingua che accarezza la mia, sa un po’ di tabacco.
Chiudo gli occhi, che hanno perso ogni traccia d’ira. Aspettavo questo momento.
Sapevo che sarebbe arrivato, prima o poi, e non faccio nulla per fermarlo.
Zanna non è il mio tipo, ma da qualche tempo la curiosità di sapere se ci sapeva fare era diventata troppo forte e pressante. Le fitte allo stomaco che mi prendevano ogni volta che lui mi toccava si erano fatte più profonde e dolorose. I nostri stupidi scherzi violenti non nascondevano altro che questa strana attrazione. Un’attrazione fatta di sguardi e di continui litigi. Inizio a capire anche Luca e Laura, il loro comportamento prima che tutto andasse in frantumi.
Non so perché, ma mi viene da piangere.
Zanna non smette di baciarmi mentre con le dita pulisce il mio viso dalle lacrime.
Io non riesco a staccarmi da lui, le mie mani lo tengono stretto forte addosso a me.
Gli accarezzo la schiena.
Quando l’incantesimo si rompe e decidiamo di tornare a casa, prima di salire in auto, senza chiedermi nulla Zanna prende la bustina di erba e la butta nel fosso pieno di acqua e fango, poco lontano al ciglio della strada.
Indosso la cintura e rimetto in moto.
 

Eliselle

Il brano è tratto dal nuovo romanzo di Eliselle:

Per chi volesse leggere il libro, il volume comprende anche un cd audio e si può acquistare on line

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Pubblicato da Altri Autori

Autori ospiti del Blog Manuale di Mari che hanno presentato i loro libri e partecipato al Concorso di Emozioni.

29 pensieri su “Ecstasy Love”

  1. ilariathequeen dice:

    scritto divinamente

    sembra…di esserci

  2. Nicoletta dice:

    Non conoscevo l’esistenza di questo libro, ma leggerò volentieri tutto il contenuto, poichè il brano postato, suscita emozioni.

    Un saluto

    Nicoletta Perrone

  3. iperio dice:

    la vera droga è nell’anima, i miei funghi allucinogeni crescono all’umido della notte nel cervello…

    bello il racconto!

    spero che Zanna resista alla tentazione…

     

  4. Venexiana dice:

    schietta e avvolgente. Bella scorrevole, mi incuriosisce. Venexiana

  5. wow…amore ed odio…mi viene in mente Catullo..

    i versi che adoro tanto:"odio e amo..perchè lo faccio ti domandi forse..ma così sento ed è una croce"! leggerò questo libro..bellissimo! 

  6. butterfly dice:

    …avevo saltato la lettura di questo brano….davvero avvicente….ma ciò che mi colpisce è soprattutto il messaggio che lancia…complimenti…anche se in ritardo…butterfly

  7. Etain dice:

    E questo è solo uno scorcio di quello che dev’essere il libro intero… Spero di leggerlo, sei davvero molto brava.

  8. Gio dice:

    … emozionante … complimenti vivissimi!

  9. Malpansè dice:

    Ho letto questo racconto d’un fiato; bellissimo e pieno di motivazioni. Brava…

  10. Nymoee dice:

    Qst brano è davvero bellissimo!
    Secondo me non parla dell’amore… però è sicuramente un racconto realistico. Il commento che mi viene istintivo.. è che la bustina di erba non la butterebbe mai…
    un bacione
    by Nymo

  11. Reale, disincantato, da leggere trattenendo un po’ il respiro.
    L’amore lontano da ogni retorica.
    Questa è la cosa più bella da conservare.

    Brava 🙂

  12. Enrico dice:

    Quando l’amore diventa cannibalismo si fa fatica a riconoscerlo. Credo si tratti di una denuncia senza mezzi termini di uno stile di vita giovanile degradato che, ahinoi, ci appartiene in termini di responsabilità. Incisiva la scrittura, buono il ritmo.

  13. Sonia dice:

    In ritardo ma sono sempre presente.

    Eliselle, quello che avevo letto di te mi era piaciuto , oggi ancora di piu.

    Mi piace il tuo stile nella scrittura. 

  14. Grazie a te Eliselle, meriti tutta la nostra attenzione non solo per le tue opere ma anche per lo spirito e lo stile con cui partecipi a tutte le nostre iniziative.

    Sei una persona speciale.

  15. Maya dice:

    Splendida pagina di Eliselle! E’ l’emblema della passione che si nutre di attrazione incontenibile e che sempre è un misto di violenza e di tenerezza, di segnali viscerali che conducono inevitabilmente ad un lasciarsi andare completamente, seguendo la voce del cuore. Quanta intensità in queste righe, e quanta verità…

    Complimenti sinceri all’autrice, cercherò il suo romanzo per leggere il prosieguo di questa coinvolgente storia.

    Un abbraccio – Maya

  16. SubRosa dice:

    Mi hai messo addosso proprio la voglia di sapere, di seguirli oltre quel selciato, di sedermi dietro di loro per spiare un altro po’ della loro vita estrema ed estremamente ricca di emozioni.

    Comprerò il libro!
    Un abbraccio,
    Sub Rosa

  17. cabram dice:

    ah, poi volevo chiedere: Zanna è casuale come scelta o c’è lo zampino del PAZ? 🙂

    e poi…il cd…dimmi già da adesso se c’è musica rave, no, perchè non la reggo, così so già che non avrò brutte sorprese 😛

    dodici euro non è troppo.

    Appena posso comprerò.

  18. cabram dice:

    Bellissima anche l’immagine di copertina oltre al testo, certo un bel po’ di hoffmann lo avrebbero colorato meglio, in ogni senso, ma le pasticche sono una nuova moda (che non condivido) ben lontana dai trip che ho vissuto io non per averli provati, ma per il semplice fatto di aver vissuto quasi dieci anni la strada nelle sue molteplici sfaccettature.

    Lo sento molto questo testo, e riconosco l’amore "falsamente  violento" di cui parli, che putroppo e me ne dispiace, alcuni qui non hanno compreso o condiviso, fermandosi a leggere le righe e non spostandosi tra le righe.

     

    Non ho tanti soldi ultimamente, ma credo che se il libro non costa troppo lo comprerò

    e ti dirò cosa mi hai dato.

    ciao

  19. bellissimo estratto descrive l’amore malato così forte e così crudele ma difficile da lasciare..

  20. Simone dice:

    Come sempre, molto brava, Eliselle
    Scrittura intensa in ogni occasione.

  21. nevara dice:

    se provassimo a vivere con tutta l’anima noi stessi,

    se provassimo a vedere con i nostri occhi e non con il riflesso di altri…

    e, se provassimo a saper dire un pò più spesso "NO".

    allora saremmo in grado di sentire il nostro cuore palpitare, forte, tanto forte da sentirci vivi, tanto vivi da sentire che la pura adrenalina, è quella che ci investe in corpo con un bacio, con un sorriso e delle euforie improvvise della vita….

    allora non avremmo bisogno… di…. null’altro

    non avtremmo bisogno di null’altro.

  22. talco dice:

    comprerò il libro

     

    talco

  23. Fran77 dice:

    Bel racconto. Mi piace la passionalità, anche se non condivido la violenza nei rapporti…
    L’amore credo debba accarezzare non schiaffeggiare senza motivo
    Ciao

  24. Femme dice:

    uno dei racconti più belli..e l’amore ne è il protagonista indiscusso..

    credo lo rileggerò..

    Femme.

  25. MARISA dice:

    E’…un messaggio d’amore …violento…e passionale che non condivido…..anke se rispecchia la realta’
    dell’ Oggi….Sono una persona romantica e credo nelle “FAVOLE”….

  26. Ars dice:

    .. me lo sono letta d’un fiato… senz’altro è un buon segno emoticon
    Brava Elliselle!
    Ars

  27. Vorrei avvisare gli amici lettori che stamane Manuale di Mari ha subito un attacco da parte dei soliti appassionati della violazione fine a se stessa dei siti altrui…

    Non ci sono stati gravi danni, a parte qualche instabilità nei font. Tuttavia credo che molti commenti sono andati perduti, per cui chiedo a tutti, se non vedono il proprio commento, di riproporlo. Grazie.

    Robert

  28. Bellissimo questo brano Eliselle…

    Il vero "viaggio" è l’Amore.

    Penso che questo sia un messaggio sublime.

    Grazie di cuore. Naturalmente leggerò anche questo libro. emoticon

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