Giugno di me
fece sempre
quel che voleva
ma questa volta
il male porterò
sempre con me
così quando un vento più forte
strapperà gli ultimi petali
di questa mia rosa
sarò pronto
e già un grido
troverà l’arido mese
lo stesso di sempre
e uno stelo stanco
un fiore senza petali.
Un uomo senza amore.
© 2005 – 2016, Blog Manuale di Mari. Tutti i diritti riservati
Anche me, un Giugno lontano e uno più recente, lasciarono senza fiato e senza pelle. Evidentemente Giugno non è il mio (il nostro?) mese fortunato, confidiamo negli altri undici :-)Bellissima poesia, comunque.
come vorrei condividere i precedenti commenti… ma io odio il mese di giugno. E’ sempre stato un mese crudele, con me.
questa poesia è toccante..mi lascia senza fiato e in agitazione…questo giugno pieno di colori ti donerà tanto sole …….
…potrebbe essere che per una volta Giugno si comporti diversamente… e tu, avere ancora un fiore fra le mani, con tutti i suoi petali…
E’ triste questa poesia, come arrendersi al fato senza combattere almeno un pò..
questa canzone meriterebbe l’home page..
da brivido..