Concorso di Emoz. 2008, Concorso di Emozioni

L’amore taciuto

L'amore taciuto - Foto di Arsomnia

Nella solitudine dei miei attimi
rincorro le nuvole
cavalcandole per un po’: viaggi.
Le mie parole svaniscono
prima ancora che affiorino chiare.
Sei andato,
portandoti via l’amore ed ora
non ho più parole.
Così, nel silenzio
che mi è sceso nell’anima
scrivo parole trasparenti:
saprà qualcuno leggerne il senso?
Nelle tue paure,
non hai potuto immaginare
che l’amore dev’esser
in qualche modo detto,
urlato, confessato, ribadito,
mai scontato.
Ed ora sono muta,
col cuore annientato,
per aver anch’io taciuto.

Arsomnia

Immagine: L’amore taciuto – Foto di Arsomnia

***
Ascolta questa poesia nel podcast di Nicla Morletti e Robert:
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Autori ospiti del Blog Manuale di Mari che hanno presentato i loro libri e partecipato al Concorso di Emozioni.

37 pensieri su “L’amore taciuto”

  1. Grazie per il tuo bellissimo commento, a te dico, l’amore, anche se perduto rimane dentro la nostra anima per essere nuovamente condiviso, e allora non tenerlo chiuso dentro, gridalo con tutta la forza che hai, non lasciare che il rimpianto ti sia compagno, abbi fiducia e il sole t’avvolgerà di calore, t’impregnerà il corpo, il cuore quando meno te lo aspetti, improvvisamente ti accorgerai che di nuovo ami. Auguri amica d’immensa felicità. Emma

  2. Arsomnia dice:

    .. magnifica Laura 🙂
    ti abbraccio
    Ars

  3. Laura Tonti Parravicini dice:

    Jean,
    luce, mia luce! Luce che riempi il mio mondo, luce che addolcisce il mio cuore!Amore mio!
    Anch’io ho molto riflettuto durante questi tuoi giorni silenziosi, ma non ho mai pensato tu fossi cattivo. È solo giusto e doveroso crederti, poiché ho completa fiducia in te.
    La mia libertà non è nella rinuncia, sento l’abbraccio della libertà nei tuoi mille vincoli di gioia.
    Non c’è gioia in fondo al tuo cuore?
    Nulla ti chiesi, quando prendesti commiato, rimasi in silenzio: sei sceso in me e la tua gioia ha raggiunto in me la pienezza. Dove sarebbe il mio amore se tu non esistessi?
    Hai diviso con me la tua giornata e nella mia vita la tua volontà sta sempre prendendo forma!
    Che mai ho fatto per meritare per te solo il tuo ricordo?
    Il pensiero che ero lì, che solo potevo offrirti dell’acqua per calmare la tua sete è nel mio cuore e lo colma di dolcezza.
    I miei occhi chiusi vorrebbero aprire le palpebre solo alla luce del tuo sorriso… lascia, ti prego, che tu appaia ai miei occhi come la prima di tutte le luci e di tutte le forme! Lascia che la gioia mi giunga dal tuo sguardo!
    Il sole e le stelle non possono tenerti nascosto per sempre, anche ora, sento tenue nell’aria il profumo della tua dolce presenza.
    In tutte queste ore sono stati i tuoi passi a premere il mio cuore, solo la tua carezza farà brillare di nuovo le mie gioie.
    Era giorno quando non ero preparata a riceverti e sei entrato nel mio cuore, tu non invitato e non conosciuto, hai impresso il segno dell’eternità su molti istanti fugaci della mia vita.
    Quando anche oggi, per caso, ci penso, vedo il tuo sigillo. I tuoi passi sono gli stessi che ora echeggiano di stella in stella.
    Questa è la mia gioia: attenderti.
    Cosa vita della mia vita ti spaventa? Il mio cuore è lieto, dall’alba fino all’imbrunire siedo qui davanti alla mia porta, e so che arriverà il momento in cui ti potrò vedere. E intanto sorrido e l’aria si riempie del profumo della promessa.
    Io desidero te, soltanto te. Il mio cuore lo ripete senza fine.
    Come la tempesta cerca la fine nella pace, anche se lotta contro la pace con tutta la sua furia, così io grido: “ Io desidero te, soltanto te”.
    Ora guardo il cielo e sogno l’improvviso splendore del tuo arrivo.
    Lascia che la nube della grazia s’inchini dall’alto del cielo sulla tua ribellione contro il tuo cuore.
    Mio cuore, il tuo mondo tesse parole nella mia mente. Mi sono data a te con amore e ho sentito in te tutta la tua dolcezza.
    Vengono i giorni e passano le ore, e sei sempre tu che mi commuove il cuore.
    Permettimi di dirti quanto io sia gelosa del tuo orologio che tanto tieni stretto a te! Saresti così gentile da pensarmi? È tardi, che Dio ti conceda una buona notte e ti protegga!
    La tua devotissima
    Annette

    di Laura Tonti Parravicini

  4. Eufemia dice:

    hai perfettamente ragione!!!
    La lirica è bellissima, ti avvolge ed è malinconica
    Davvero bella bella
    Un abbraccio

  5. Alifarfalla dice:

    ……quando navighiamo l’infinito mare della solitudine, il respiro trema nel rimpianto struggente di parole mai dette e carezze mai fatte…..e nel lento fluire di silenzi colpevoli il nostro cuore lentamente un po’ muore.
    Poesia molto profonda e sentita….complimenti!

  6. LadySoul dice:

    Parole non dette, che rimangono sulla punta della lingua… Ma un quieto silenzio, spesso parla più di mille parole!

  7. La foto è semplicemente meravigliosa. E poi, leggeri e pungenti, la seguono i tuoi versi, lo strazio assordante che riesce a creare il silenzio. Le parole taciute, rimpianto così conosciuto che difficilmente sappiamo curare.
    L’amore deve essere urlato. Mai scontato.
    Splendido.
    Splendida, ancora una volta, tu.

  8. Angelucci Sandro dice:

    Rincorrere le nuvole quando si è soli, innamorati e “muti” è poesia che tutto trasforma, sovverte, consola.

    Sandro Angelucci

  9. Susanna dice:

    Si percepisce l’angoscia che ci attanaglia l’anima quando diventiamo consapevoli che il silenzo non sempre è d’oro e che a volte una parola taciuta costruirà il rimpianto per qualcosa di prezioso che è andato perduto.

  10. Angela Aprile dice:

    L’amore taciuto, toccante ed accorato urlo, sommessamente espresso da emozioni che, come correnti, sciamano nel cuore, coinvolgendo nel lacrimar dei sensi, l’animo di colui che sente amore, ed al fatal destino suo si arrende.

  11. pasquale mesolella dice:

    Le parole più belle sono forse proprio quelle non dette. Quando un amore muore è meglio che i ricordi
    rimangano dentro. Ma la poesia può anche alleviare
    gli affanni del cuore. Coraggio e speranza!
    Auguri!
    Pasquale

  12. domenico dice:

    quel tacere che parla al silenzio del tempo 🙂 un sorriso al tuo sentire

  13. Ars… quanta poesia abita il tuo cuore!
    Sei speciale come i tuoi versi…

  14. Arsomnia dice:

    Ho letto i commenti di ognuno di voi e, come spesso mi accade, resto sempre sorpresa nel constatare quanto l’Amore ci accomuni, fin nei suoi risvolti più gioiosi o più dolorosi. Questi umani così strani, stravaganti, dolci o crudeli, così diversi fra loro, ciascuno con la sua propria particolarità, ciascuno con le proprie caratteristiche, sono alla fine così uguali quando vivono le loro storie d’amore (anche queste tutte diverse, ma uguali nella sostanza).

    Grazie ad ognuno di voi per aver lasciato qui, accanto ai miei versi, il vostro sentire
    Un abbraccio che vi contenga tutti
    Ars

  15. Blacklace dice:

    Sobria nella scelta delle parole, sembra come una dama che passeggia lentamente in un giardino con gli occhi persi nel passato. Malinconico biasimo per un amore non espresso e che nei silenzi e paure si è perso.
    Così è per tanti, il timore e a volte il pudore di esprimere i propri sentimenti fa sì che questi poi fuggano via lasciando quel velo di rammarico di qualcosa che poteva essere e non è stato.
    Brava Arsomnia… davvero si.

  16. annalisa dice:

    Mi é piaciuta moltissimo..delicata e intensa al tempo stesso..complimenti!

  17. LUCIANA dice:

    Un monito forte per tutti noi, un invito a non dare mai per scontati i nostri sentimenti. L’Amore va gridato, addirittura urlato e non ce ne dobbiamo vergognare. E’ un bisogno universale. Parlare d’Amore, confermare i sentimenti, esternarlo con il dono della Parola e della Carezza per l’Anima, preserva questo magico ma traballante legame. Basta poco a metterlo in crisi. Immaginiamo quale danno possa arrecare il silenzio. Allontana, prima o poi, l’altro da sè e scende il buio.
    Parole di grande forza che ci fanno rammaricare per quanto non abbiamo detto, per mancanza di tempo, di volontà, per egoismo o mera negligenza.
    Complimenti Arsomnia.

  18. vincenzo dice:

    Bella poesia Arsomnia, ognuno di noi ha sofferto per amore ed all’amore perso sono dedicati questi due versetti.

    “Ballo in bilico su di una corda tra due grattaceli,
    in basso sotto di me cocci, frammenti di vita,
    alcuni lucenti altri foschi,
    leggiadro mi muovo verso la mia meta,
    non so dove mi porterà, la fune che mi tiene sù.
    Una dolce musica accompagna il mio ballo,
    i cocci si trasformano in esperienze,
    da essi il mio ballo trae forza,
    la fune si trasforma in un viale,
    non so dove mi porterà.”

    Grazie Nicla e Robert per la vostra splendida opera e per l’opportunità che ci date

  19. Luna70 dice:

    L’amore non può mai essere scontato.
    E non solo va gridato, ma anche dimostrato coi fatti.
    Sono un po’ malinconici i tuoi versi, però rappresentano pienamente la sofferenza di chi perde la persona amata. Solo chi ha veramente sofferto per amore può comprenderne appieno il significato.

  20. l’amore taciuto è un sentimento che molti hanno.
    Se si ama lo si deve dire e subito altrimenti il momento passa.
    Ed io ho taciuto non una sola volta, tante.
    Se potessi tornare indietro, oggi griderei con quanto fiato ho in gola tutto quello che provavo!
    Brava arsomnia

  21. Maya dice:

    Parole trasparenti come un vetro tagliente, parole che si perdono nel nulla di un amore ormai perduto. Una poesia che graffia il cuore da parte di un’autrice che sempre mi emoziona per la sensibilità dell’anima che ogni volta esprime con le sue composizioni.
    L’amore va urlato, ribadito, mai taciuto. E quando è ormai troppo tardi il silenzio tutto avvolge e non resta più nulla, le parole rimangono in gola come un singhiozzo che soffoca il cuore ormai annientato. Sono versi questi di Arsomnia che esprimono un dolore lancinante ed una solitudine che non lascia scampo in un dolore che si avverte sulla pelle.

    Complimenti cara amica, ancora una volta hai saputo commuovermi lasciandomi sensazioni profonde con la delicatezza che traspare dal tuo cuore e dalla tua capacità poetica

    Ti abbraccio
    Maya

  22. Marghy dice:

    L’infinita tristezza di un amore che finisce nei silenzi… e continua ad essere narrato dai silenzi. Quelle parole invisibili, che forse nessuno capirà… Questa Bellissima poesia mi riporta l’eco di un’emozione conisciuta, la fine di un amore accolta solo dal Silenzio, e da nient’altro. E questo silenzio è più doloroso di tutte le parole che avrebbero pututo attraversare le porte di due persone che si sono amate.
    Ciao Ars, complimenti davvero, un abbraccio!

  23. Angie dice:

    Una splendida poesia, che stringe il cuore per le tensioni irrisolte che emana…Quante volte si vivono queste storie in sospeso, dove l’amore, se c’è, è tacito…queste storie lievi e silenziose come nuvole vaganti che portano via con sè tutto l’amore inespresso… Complimenti. Angie

  24. I viaggi della mente sono pieni di ricordi e dolcezza.
    Questo viaggio di Arsomnia, delicatissimo nelle sue immagini, contiene anche un rimpianto: quello di aver lasciato andare l’amore senza fermarlo, senza dire.

    Molto brava, cara. Dice bene Robert: l’equilibrio nella scrittura è una grande dote e tu ne sei ‘dotata’ 🙂

  25. maria dice:

    Mi fa molto pensare questa poesia, perchè penso che il "peccato" più grande, forse l’unico che l’essere umano possa compiere è proprio quello di non spendere i propri "talenti", le proprie capacità, il non esprimere i sentimenti che si provano. Conosco questo stato d’animo, perchè l’ho provato, ma ora non più. Una poesia molto toccante che riguarda tutti i cuori del mondo.

  26. ALBA VENDITTI dice:

    L’AMORE NON DEVE ESISTERE SOLTANTO NEI MEANDRI DELLA NOSTRA ANIMA MA VA DICHIARATO A CUORE APERTO PRIMA CHE VENGA SPAZZATO VIA DAL VENTO INSIEME ALLE NUVOLE CHE CI AVEVANO DATO L’OPPORTUNITA’ DI FARLO PIOVERE ADDOSSO SU CHI CI AVEVA SUSCITATO INTERESSE. SE COSI’NON FOSSE SI SOFFRIREBBE AMARAMENTE PER QUEGLI ATTIMI CHE POI CAPIAMO DI AVER SPRECATO INUTILMENTE.

  27. L’amore se ne é andato…ed ora non ci sono più parole. Il silenzio é sceso nell’anima. Bellissimi versi, Arsomnia, che arricchiscono il nostro giardino di rare emozioni. I miei complimenti, a riincontrarci ancora nel nome dell’amicizia e della poesia, Lenio.

  28. michele dice:

    le parole trasparenti, che non si possono leggere o meglio che non si possono ascoltare, hanno anche loro un senso, un senso recondito che vive e palpita in fondo al cuore, peccato che restano taciute, ma la sensibilità che traspare dalla tua poesia è la stessa di chi può riuscire a capirne il senso, a sentire l’amore non detto, e non saranno più trasparenti. Brava Arsomnia. Michele

  29. In Arsomnia ho sempre apprezzato l’equilibrio, raro e curato, del binomio immagine-parola. Nella Blogosfera questa capacità è una vera e propria arte. Si tratta di combinare tra loro vari elementi grafici, testuali e, altre volte, musicali per creare l’atmosfera propria del testo da leggere o per esprimere ed amplificare la muta poesia delle immagini.

  30. Arsomnia dice:

    Ed è uno strano, piacevole effetto, vedere la propria opera su queste pagine di blog, affiancata ad altre bellissime; non solo! ma sentirla letta dalla voce di Nicla è emozionante davvero…

    Cara Nicla, ancora gioisco dell’abbraccio che ci ha viste riunite al Molinello, insieme a Zenzerocandito, a Robert, Lenio, Michele e tanti altri. Bisognerà inventare qualcos’altro per poterci ritrovare 😉

    Leggendo la poesia di Alfredo sono stata colpita dal fatto che mentre nella mia “sono muta col cuore annientato”, lui parla del “fiato muto del tempo”.. diversi mutismi, ma che lasciano annichiliti per motivazioni diverse.

    LadyViolet, Blue, Nicla, Laura, Daniela, grazie per i vostri commenti.
    Adoro fotografare e credo che sia un altro modo per far comunque poesia.

    Vi abbraccio
    Ars

  31. sergio doretti dice:

    Arsomnia, cosa posso dirti? Quanto hai scritto è romantico, è bello, la poesia è dolce a leggerla e ad ascoltarla. Ma purtroppo riporta il “vissuto”. È vero l’amore deve essere detto, urlato, e quindi non devi essere muta. Ma, forse la vita potrà far intravedere delle sorprese? Forse potrà essere la musica ad aiutarti? Quella musica di Mozart che ti potrà far sognare e qualche volta il sogno è riportato nella realtà. Auguri e complimenti. Sergio Doretti.

  32. lucia mazzara dice:

    Mi collego alle parole dell’autrice” ed ora sono muta..” perchè tale sono rimasta io quando ho finito di leggere i suoi versi. Può succedere di non trovare le parole giuste o di non trovarne , perchè quando chi scrive è capace di farti emozionare tanto le parole, tutte le parole non sono appropriate…….

  33. Daniela Quieti dice:

    In questa bella poesia l’amaro del rimpianto si converte in sensibili versi che toccano il cuore.
    Cordialmente
    Daniela Quieti

  34. Laura Tonti Parravicini dice:

    Eppure la verità è semplice quanto una goccia di rugiada su un filo d’erba!

  35. nicla morletti dice:

    Una bellissima poesia, altrettanto bella l’immagine che l’accompagna. Il cielo, un grande albero, erba. Il verde. Silenzio. E un amore nel cuore.

    Nicla Morletti

  36. Blue dice:

    ..tutto quello che poteva essere rimane taciuto nel cuore che, piangendo, urla la mancanza della carezza bianca dell’Amore…

  37. un amore perduto lascia taciti e muti gli impulsi e l’immagine è viva nella tua poesia sembra ghiaccio che lentamente si scioglie bella

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