Manuale di Mari, Petali antichi, Poesia del Mare

Lungo il mare

Lungo il mare
Ho camminato stanotte
E nel rifluire delle onde
Ho scorto per caso
Il tuo vero spirito,
Marea che sali invocata
Come i flutti tu sei
Infinita e imprevedibile
E la tua semplicità è un inganno,
Nessuno tocca i tuoi abissi,
In fondo al tuo cuore
Giace una indomabile tristezza.

© 2001 – 2016, Blog Manuale di Mari. Tutti i diritti riservati

Pubblicato da Robert

Robert, autore del Blog Manuale di MariPoesie e Storie d’amore e direttore editoriale del Portale Manuale di Mari. Ha ideato e lanciato nel 2005 il Concorso di Emozioni. Nello stesso anno ha creato il Blog degli Autori. Nel 2009 ha ideato e lanciato con Nicla Morletti la Fiera dei Libri on line.

4 pensieri su “Lungo il mare”

  1. Adalberta dice:

    Bellissima……emozionante

    Grazie di poter leggere le tue poesie

    Un abbraccio da Adalberta di Verona

  2. Il mare ritorna spesso nelle mie poesie ed anche per me esso ha vari signidìficati, mi intriga il mistero dei suoi abissi, mi affascina l’azzurro molle dela sua superficie,  quell’azzurro sfumato quando riflette i colori del cielo, per non parlare del suono delle onde che mi avvolge nelle lunghe sere d’estate.

    Lucia

  3. Angelo dice:

    Le tue poesie sono molto  belle, hai afferato il senso di posività che il mare infonde… che tutto quieta.. che tutto è perfetto… 

    Il Mare mi ricarica, mi fà star bene,… anche se la vita a volte è come il mare a…volte…camo…a volte in tempesta…

    Volevo raccontare la mia sensazione nell’uscire in mare questo immenso e romantico amico.. il mare…

    "EMOZIONI DAL MARE" 

    Una piccola frase…, nella quale sono racchiusi tutti i momenti più belli dell’uscita in mare a pesca….La cosa che mi emoziona, è l’arrivo al porticciolo, do un rapido controllo esterno all’imbarcazione che tutto sia in ordine, piego il telone…. e con voce bassissima mi rivolgo al mio secondo Amore la Barca….e dico,.."CIAO BELLA SI PARTE", accendo i motori…controllo il carburante, GPS,ECO,VHF, carco l’attrezzatura e gli amici…e via in direzione della diga foranea. Arrivato in prossimità della diga riconosco in lontananza qualche amico "irriducibile", che stà appostato in pesca, lo saluto con un colpo di tromba…, do un ultimo sguarda alla strumentazione, …i motori oramai sono caldi…, aumento dolcemente la manetta, e punto verso il posto di pesca. Guardando l’orizzonte dove il mare si confonde con il cielo… e penso… speriamo che oggi sia la volta buona… poi tornando fra me.. e me.. dico… se non ci fossi tu caro amico mare.. come faremmo a capire quanto sei importante…emoticon

    Angelo NADALIN

     

  4. maria dice:

    chissà se perchè non ha commenti o perchè pizzica le mie corde…questa ed altre due che ora andrò a commentare (anche loro scarse di commenti al momento) sono le mie preferite!

    Il mare è per me, più che un luogo…una condizione mentale, mi accorgo sempre più spesso di averne bisogno per quietarmi…come in una sorta di osmosi.

    Sempre molto belle le tue poesie…tutte

    un sorriso

    Maria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 Metti la spunta se vuoi ricevere un avviso ogni volta che c'è un commento.
- Prima di inviare il commento puoi aggiungere una immagine: