Cuore,
non posso dormire
questa notte
né future altre tenebre.
Se è vero
che il sonno
è sospensione di pena
continua a palpitare
affinché io
possa ancora penare
di questo amore
che m’arde
come edera intrecciata
sotto le braccia del sole
e del fuoco
e del fumo
sì sazia sino a morire.
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Non vi è momento di un cuore innamorato che sia pago -Amore – è – un continuo di emozioni – tormento – estasi – attesa – abbandono del cuore e dei sensi –
Perchè dormire ?!! -è una veglia d AMORE ! –
ciao da GIUSY
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molto bella…particolare, toccante colpisce il cuore!
Complimenti !
Grazie a tutti per i bellissimi commenti che mi avete lasciato…Sono emozionata per questa mia poesia, che in molti di voi trovano diversissima dal mio solito stile..a volte qualche lampo di genialità mi capita
Un particolare ringraziamento per Robert e tutto il suo staff, per la cura di questa bellissima iniziativa.
E’ stato un onore partecipare.
Grazie.
Carissima, a mio parere in questa dolente tua perla, così incrostata di magia nostalgica da non parere tua, si rivela il tuo percorso di Poetessa di classe.
Mi pare, infatti, un prodotto di altissima maturità, curato in ogni dettaglio, un punto di approdo del tuo creare in cui tu, per prima, ti sublimi.
Chapeau!
PG
Una lirica di ardore e passione che si sente vibrare fin nei più reconditi anfratti dell’anima.
Complimenti per questo tuo poetare raffinato che sa condurre l’amore alla sua più estatica sublimazione.
Diana
Dali che dirti…è diversissima dal tuo solito scrivere,
ma non smentisce sicuramente l’amore che traspare da ogni tuo scritto.
Amore che accetta la sofferenza pur di esistere ancora!
Un abbraccio grande amica mia!
[diversa…tocca l’anima…ogni singola parola è una stella nel soffitto d’amore]
Questa è la tua seconda lirica che mi capita di leggere in merito all’Amore. Mi riferisco a quell’amore di romantica concezione che esula un po’ da altri tuoi versi che ho avuto modo di conoscere.
Che dire?
La tua tristezza va dritta al cuore…
Posso lasciare una carezza a quell’anima in pena che preferisce ancor star sveglia e soffrire pur di non… dimenticare?
Bellissima! Quanta forza, quanto slancio, quanta passione in queste tue parole!
Un abbraccio
Marilena
complimenti, questa lirica ha un tono molto classico, mi ricorda i versi di antiche liriche greche.
Una lirica passionale, per un amore vero, viscerale, denso di palpiti e sofferenza, umido di eros e desiderio.
Stupenda!
bruciante d’amore e passione
Bella, densa ed elegante. Complimenti carissima.
Mah… io preferirei dormire! 🙂 Brutta bestia l’insonnia d’Amore… E questa poesia è una descrizione superba… struggente… l’immagine scelta introduce a meraviglia i contenuti dei tuoi versi, versi che lasciano un solco particolare… un’unica treccia che sovrappone alternativamente amore, dolore e piacere.
Non c’è sonno che sospenda le pene d’amore. Grande passione e sensualità nei tuoi versi. Brava! Complimenti meritati.
Un abbraccio.
Ciao, pino
Il desiderio di continuare a penare d’amore, anche di notte, quando tutto si affievolisce…
un dolce martirio fino alla sazietà, che in amore è difficile che arrivi…
molto bella…
Ardente e appassionato queto Amore che fa vibrare i tuoi versi … leggerli è come tenere fra le mani il tuo cuore palpitante.
Complimenti, Strega
Mara
un fuoco d’amore che arde in una notte incandescente.Scorrevolissima e piacevole
Davvero una poesia meravigliosa, un pò diversa dalle tue solite. Versi di struggente intensità e di grande coinvolgimento. Amore e sofferenza, grovigli d’anima e sensibilità. Bravissima Dalila, hai superato te stessa. Con affetto Stefania
Versi molto veritieri, il sonno dovrebbe rilassare, distendere ma non con le pene d’amore.Brava Stregalunare
Diversissima dal tuo solito stile ma di grande ricchezza anche questa. La leggo con vero, sincero apprezzamento e tu sai quanto mi sia gradito il tuo scrivere.
Non smetterò mai di apprezzarti.
Renato
Stupenda poesia del cuore, delle pulsioni e della passione d’amore che, come fuoco, brucia in petto e si sazia di esso nel lento consumarsi della fiamma.
Bellissimi i versi: "Di questo amore/che m’arde/come edera intrecciata/sotto le braccia del sole/e del fuoco/e del fumo/si sazia sino a morire."
Nicla Morletti
"…come edera intrecciata
sotto le braccia del sole…"
Un passaggio forte, che enfatizza la forza di questa tua invocazione al cuore, affinché continui ad ardere e palpitare fino a consumarsi. Intesissimi versi.
Complimenti!
Sempre bravissima!
Le pene tengono vivo l’amore.. sembra un paradosso ma così è ..
Raffinati versi, mostrano quanto anche la sofferenza possa parlar d’amore…
Applaudo a questa lirica
Ars
L’amore è un sentimento stupendo, ma a volte si può trasformare in grande sofferenza.
Parole forti, di un amore vissuto e mai vissuto.
Finalmente giungo a leggere questo tuo magnifico contributo al Concorso di Emozioni, cara Dalila. Ed è emozione pura quella che ci doni con questa lirica fremente e palpitante d’amore e di struggimento.
Una toccante invocazione al cuore affinche continui a battere ed anche a penare per il sentimento che arde senza tregua ed affinchè ci consumi fino a morirne. Perchè l’amore, quando è così forte, va vissuto allo stremo ed anche la sofferenza va accolta fino in fondo, perchè è parte di quel sentire. E si arriva a chiedere che il sonno, "sospensione di pena", non giunga mai, perchè vorrebbe dire oblio e silenzio, mentre quell’amore vuole solo gridare.
Versi molto diversi dal tuo consueto stile per una lirica davvero intensa e coinvolgente.
Complimenti cara amica, ancora una volta sei riuscita a lasciare il segno della tua infinita vena poetica.
Ti abbraccio con affetto
Maya
Cara amica leggere questi struggenti versi fa sussultare il cuore , le tue parole gridano sulle onde dell’amore la loro passionalità accettando la sofferenza viva di un amore vero.
Sei grande StregaLunare, complimenti …detti con il cuore.
Ambra
E’ vero, ho ritrovato anch’io subito l’impatto shakespeariano nel sonno che, pur essendo ristoratore come dice Macbeth, non serve a questo cuore innamorato che non vuole perdere per nessun motivo l’incanto dell’amore che fa ardere e sognare anche ad occhi aperti. Al di là degli echi del grande maestro, la tua lirica è bella e dona un’immagine piena e convincente dell’emozione che stiamo esplorando in tutte le sue pieghe.
voglio continuare a penare così posso continuare a pensare, a vivere questo amore anche se ora è solo pensiero e sofferenza.
Bellissima e tenera immagine di un cuore che accetta lil triste ricoradare di un cuore che non vuole quietearsi………..
Dal sapore Shakespeariano questa tua. Diversa dal tuo consueto stile, e comunque di bellissimo impatto. "Se è vero / che il sonno / è sospensione di pena / continua a palpitare / affinché io / possa ancora penare / di questo amore" è una frase da Romeo e Giluietta, o da Macbeth. A dir poco sublime.
Bravissima, era da un pò che non leggevo le tue, e ritrovarti in così grande stile e forma decisamente mi fa bene all’anima.
Bravissima, di nuovo, Antonio.
Grande passione e ardore, come sempre, nei versi di StregaLunare.
Quando siamo in amore, quando il cuore palpita non vogliamo dormire, non abbiamo bisogno del sonno per sognare. Sazi d’amore, preferiamo morire, piuttosto che dormire.
Complimenti per questi versi meravigliosi, dove l’amore tiene vivo questo tripudio che fa battere il cuore pur accarezzato da un’insofferenza.
Un abbraccio affettuoso
Nicoletta Perrone
è bellissima
Un amore ardente al punto che, pur nella sua pena, non chiede sollievo al sonno, anzi chiede orgoglioso al suo cuore di continuare a palpitare… che struggente meraviglia nei tuoi versi!
Una poesia che restituisce con passione e fervore il senso di un amore al di là di ogni ragione e fa palpitare il cuore di chi legge e si riconosce fra le righe sofferte di un amore insonne.
Antonella
L’amore che, pur di continuare ad esistere, accetta la sofferenza che è intrinseca nel suo stesso essere.
Non l’uno senza l’altra.
Una poesia di intensa brevità e bellezza.
L’amore rovente,tormentato che infiamma anima e pensiero è ben descritto nei tuoi versi!