Come uno Spettro nella Notte Nera
il Ricordo di Te
Dolce Incanto dei miei giorni di marzo
si aggira nella Memoria
Come gl’incubi degli Assassini
la luce di quel Sorriso
L’eco di quelle Risa
Tormentano le mie Notti Bianche
E…
i tuoi Occhi scuri
Quando Visione invocata
Compari nei miei Sogni
Scandagliano
Profondamente la mia Anima
Cercando invano
Traccia residua
Dell’antico candore
E mi giungono pure
In parole inafferrabili
le dolci note della Tua Voce
Che grato ascolto
Finchè la Luce del Nuovo Giorno
Vento impetuoso
Non venga a spazzar via ogni Cosa.