Franca Maria Ferraris
Franca Maria Ferraris, valbormidese di origine (Dego-Savona), vive a Savona dove ha insegnato. Da sempre si occupa di poesia e di narrativa. Partecipa a convegni letterari e a presentazioni di libri; si dedica alla critica d’arte, scrivendo recensioni di mostre e collaborando a riviste che si interessano di esposizioni a Savona e dintorni.
La sua prima pubblicazione di versi Calycanthus, risale al 1973; a questa hanno fatto seguito Anemos, 1987; Elegia per la madre, 1996, 2a 2000; Venti ritratti e altre poesie, 1997; Di Valbormida il cuore, 1997, 2a 2002; D’amore e di guerra, 1998, 2a 1999, 3a 2002; Le Rose di Hebron, 2000; Amor Sacro, 2001, 2a 2003; Un epistolario d’amore, prosa 2002; Bambini di neve, copertina di Milena Milani, prosa e poesia, 2004; Le parole del mare-lettere e poesie dalla Liguria prosa e poesia, 2005; L’altra Didone, 2007; Dedicato al silenzio, 2009; Animali in teatro, illustrazioni di Michela Savaia, 2011; il romanzo fantasy Aquilius e la Stirpe del Drago, progetto grafico, copertina e illustrazioni di Cristina Sosio, 2011; Colori e suoni nelle parole (poesie dalle raccolte 1973-2011), copertina di Ettore Canepa, 2013. L’autrice è presente nei volumi di Letteratura Italiana Contemporanea proposti con cadenza annuale dalle varie case editrici, a cominciare dal volume Poeti e Scrittori contemporanei allo specchio, La Ginestra, Firenze 1981, fino al volume Letteratura Italiana Contemporanea, profili letterari, Helicon 2012.
Sue poesie e racconti sono pubblicati in antologie e riviste letterarie.
Nel maggio 2013, all’autrice è stata conferita dall’Università Pontificia Salesiana la Laurea Apollinaris Poetica.