Diario di un’estate marziana di Tommaso Pincio, è tra i libri della cinquina finalista del Premio
Diario di un’estate marziana di Tommaso Pincio, passeggiando a Roma tra memoria e marziani
Nel cuore della città eterna, Roma, dove il tempo sembra scorrere con una propria metrica e i percorsi sono spesso tortuosi, Tommaso Pincio si immerge in una passeggiata che sfida le convenzioni. Come un viandante del Novecento, Pincio si muove attraverso le strade di questa città metafisica, in un secolo che sembra non voler finire mai, un secolo che continua a vivere più a lungo di quanto si potesse immaginare.
Accompagnato a tratti da Ennio Flaiano, che lo precede o si perde tra i cantieri infiniti, Pincio scopre la suprema e tollerante indifferenza di Roma, una città che sembra accogliere il passato, sia esso reale o sognato. È solo durante l’estate, quando i romani scappano altrove, che Tommaso Pincio riesce a gettare uno sguardo sulla polvere del tempo: dai premi letterari al cinema, dalla cultura ufficiale all’arte nascosta.
“Diario di un’estate marziana” è il racconto di uno scrittore che ha vissuto abbastanza a Roma da non riconoscerla più, una passeggiata nel tempo che non segue un ordine cronologico rigoroso ma si svolge attraverso salti temporali, sospensioni brevi, appunti mentali, domande al passato e risposte immaginate. Questa esperienza è possibile solo d’estate, quando il traffico si placa, gli uffici restano deserti, e le scuole chiudono le persiane, permettendo a chiunque di giungere fino a Villa Borghese e magari, chissà, incontrare un marziano.
L’autore
Tommaso Pincio, scrittore e pittore, vive e lavora a Roma. Ha pubblicato M. (Cronopio, 1999), Lo spazio sfinito (Fanucci, 2000; minimum fax, 2010), Un amore dell’altro mondo (Einaudi, 2002), La ragazza che non era lei (Einaudi, 2005), Cinacittà (Einaudi, 2008), Hotel a zero stelle (Laterza, 2011), Pulp Roma (il Saggiatore, 2012), Panorama (NN Editore, 2015), Scrissi d’arte (L’orma editore, 2015) e Il dono di saper vivere (Einaudi, 2018). Ha tradotto autori quali Kerouac, Cheever, Dick, Fitzgerald, Updike, Orwell, Stoker.
consigliato
Non sono di Roma, ma li ci vive la mia famiglia quindi ho avuto modo di viverla per periodi più o meno lunghi. Ogni stagione, ogni giorno mostra una sfaccettatura diversa della città eterna. Mi piacerebbe passeggiare con l’autore fra le strade senza tempo di Roma
Il mio voto per questo libro 🙂
Sarebbe bello poter ricevere una copia del libro, perché mi piacerebbe approfondire il racconto! Conoscere meglio le strade di Roma, passeggiando insieme allo scrittore facendo incontri bizzarri e particolari. Sono molto curiosa di leggerlo.
Ahimè non conosco molto bene Roma e l’immagine che o della capitale è quella di una città molto caotica…questa passeggiata che pare rallentare tutto, forse per consentire anche meglio una riflessione, mi pare affascinante, tanto da desiderare di poterla fare anche io. Molto incuriosita dal racconto, spero di avere modo di leggere questo libro.
Il mio voto per questo libro per 5 Libri nei mari del web.
Il libro sembra veramente interessante e coinvolgente. Ciò che colpisce subito quando lo si guarda è la copertina, la quale fa pensare ad un libro semplice, mentre si si legge la trama si scopre ben altro. È un libro che sembra parlare di ricordi e di una Roma che per alcuni, come me, è sconosciuta!
Il mio voto per questo libro per 5 Libri nei mari del web
Una passeggiata per la città e tra i pensieri,le immagini, i racconti…una passeggiata che sarà un viaggio nelle emozioni…i farebbe piacere incamminarmi in questo meraviglioso viaggio…
Curiosissima di scoprire il viaggio di Tommaso Pincio, in un’eterna Roma fatta di storie e ricordi indelebili, spero di poter conoscere di più questo libro.
Un libro di ricordi, di memorie quindi… Amo questo tipo di storie, che ci mostrano come le cose si sono evolute nel tempo. Sembra molto bello e mi piacerebbe davvero leggerlo.
Mi piace l’idea di questa passeggiata per Roma durante l’estate. È il periodo in cui la città si svuota e, quindi, anche il momento in cui si può godere della sua bellezza senza tempo. E, perché no, fare incontri straordinari come l’autore immagina.
Mi piacerebbe passeggiare insieme allo scrittore per le strade di Roma e confrontarci sui cambiamenti che questa magica città ha visto e vissuto negli ultimi anni