Mi hanno detto che c’è stato un funerale, ma io non ci ho creduto. Sì – mi hanno detto – è morta la poesia, è stata sepolta non sotto un salice piangente dai rami verdi, ma sotto il cemento infuocato delle strade, sotto le ceneri di una cultura che fu, tra l’indifferenza, la malafede, l’insipienza dell’uomo. Mi hanno detto che l’hanno calpestata, vilipesa, frantumata tra gli scogli della presunzione e dell’arroganza. Non ci ho creduto. Tutto falso, mi sono detta ed ho continuato a scrivere versi d’amore come mi aveva insegnato mio padre, come mi avevano insegnato i miei Maestri la cui saggezza possiede ancora il sapore e la forza della vita. No, non è morta e non morirà mai la poesia perché è insita nell’anima del mondo, è nascosta in ogni piccola foglia degli alberi del bosco, nei cespugli, nelle piante coperte di fiori a primavera. No, non moriranno i poeti: essi hanno il privilegio di essere a migliaia e il dono di vivere in eterno insieme ai loro versi scolpiti nelle pareti del cosmo. I poeti e i narratori hanno l’anima di fanciulli e la voce che parla d’incantesimi. Hanno occhi puri e chiari come il cielo e sentimenti immensi come il mare le cui onde si infrangono sulla riva recando con sé suoni e voci lontane, dolcezze remote e sconosciute. No, non moriranno i poeti i cui canti si intrecciano tra i violini del cosmo per intonare melodie alla vita. Certo che non moriranno mai i poeti perché i loro versi si tramuteranno in stelle e così la loro luce non si spegnerà fino alla notte dei tempi ad illuminare il cammino dei nuovi viandanti sulla terra.
Nicla Morletti
Con queste parole, il nostro direttore Nicla Morletti, inaugura Manuale di Mari in Fiera, sessione primaverile della Fiera dei Libri on line che, in questa edizione, darà ampio spazio proprio a libri e raccolte di poesia. Invitiamo autori e poeti a partecipare segnalandoci le loro opere. La Redazione selezionerà i titoli che parteciperanno gratuitamente a Manuale di Mari in Fiera. Per informazioni e ricevere l’invito a partecipare si può contattare la Redazione.
FIERA DEI LIBRI ON LINE / Come si svolge / Come partecipano gli autori / Come partecipano i lettori / Galleria dei libri in fiera
La poesia è quell’angolo di cielo in cui rifugiarsi dove risplende un arcobaleno di sensazioni.
La poesia è la sezione aurea matematica, l’assoluta perfezione ritmica nella meraviglia della natura.
La poesia è lo sfogo dell’anima: essa permette di esternare i propri pensieri, sentimenti ed emozioni, che, nell’atto stesso della scrittura, prendono corpo e si materializzano davanti ai propri occhi e si ricompongono ordinatamente come le tessere di un mosaico, che regola il caos interiore.
Secondo me la poesia può essere definita in vari modi.
Vi scrivo la definizione che ho pensato in questo momento nella speranza che non risulti banale.
La poesia è la melodia che raccoglie i moti dell’anima.
Propongo tre definizioni di poesia.
La chiave per apire i segreti del cuore.
Senza cibo, si muore ; senza poesia, si vegeta.
Una luce dell’ anima per alimentare la speranza.
Gaetano
No, non morirà la poesia… una voce che nasce dalla logica profonda dell’inconscio (Jung)…
Solo chi vive con il pensiero fuori della realtà, può affermare che la poesia, antichissima arte, è morta e sepolta. Nell’antica civiltà greca si credeva che fosse protetta e ispirata da eliconie Muse ed ancora oggi è viva e vegeta più che mai.
Essa esisterà, finché ci sarà un uomo sulla terra, perché affonda le radici nell’animo umano, perché è tensione verso la suprema bellezza e perfezione, perché unifica i cuori e le intelligenze con i suoi valori universali attraverso le misteriose vie dei sentimenti e delle emozioni, perché coglie l’essenza delle piccole e grandi cose e le comunica agli altri per cercare di capire il nostro stare nel mondo.
Domenico Distefano
Cosa è la poesia?
Nel tramonto la vita del giorno si salda con quella della notte.
Lungo il mare, passeggiavi con me ed io ti chiedevo: cosa è la poesia?
Osserva sul pelo dell’acqua quella rete ondeggiante di mille riflessi dorati che crea il sole sul mare… Mi rispondevi.
Così è la poesia, come quella maglia in continuo movimento… Anche se un colpo di mano la scombina, quella in pochi istanti riprende a fluttuare…
Scriverai freneticamente per ore ed ore, ogni giorno. Perché mi ami. Intensamente si distenderà la poesia su di te, finché ci saranno nella tua vita il sole, il mare e, nel tuo cuore, io.
Dal Blog Manuale di Mari
La poesia e’ lo strumento che Dio ha concesso all’uomo per esprimere in maniera sublime il suo pensiero.
Per me la poesia è una vera e propria necessità;
la poesia è libertà, verità, ricerca, analisi, un mezzo attraverso il quale si può dar sfogo a sentimenti, emozioni, ricordi, paure nascoste. È il desiderio di mettersi a nudo, di esprimere se stessi “in toto”. Nasce da pulsioni improvvise, dalle vibrazioni dell’anima che dalle profondità dell’essere emergono per divenire parola e rinascere poesia.
Bellissima definizione, degna di una vera poetessa.
La poesia traduce in parole la grandezza e la bellezza dell’universo che ci circonda.
La poesia è l’animo del poeta visto dal buco della serratura.
La poesia è come il tuo migliore amico: ti fa sorridere, ti aiuta a riflettere, ti può turbare, ma ti starà sempre accanto sia nei momenti felici che nelle difficoltà.
La poesia per me è un arte, una espressione letteraria antica dove ogni poeta riesce a cantare una melodia incantevole della propria vita…
Siamo tutti poeti di noi stessi, la nostra vita può diventare una poesia e, perché no, rileggendola ci piace molto di più della realtà.
La poesia per me e’ il silenzio dell’anima che bussa persistente ai cuori dei poeti.
Vuole nascere, vivere, esser sangue e poi corpo materializzandosi nelle parole.
Usate con fantasia le parole diventano : scie di gabbiani che accarezzano l’infinito,
Luccichii d’onde cullate dal maestrale, malinconia intonata da una bocca di chitarra. E
L’animo del poeta vola e fa volare in questo oceano di emozioni.
Per me la poesia non e’ morta , e’ solo appassita in chi passa e non guarda.
Vive pero’ in chi sa ascoltare, guardare, e sopratutto donarsi con l’ umilta’ di una
Carezza, un bacio, un tocco gentile, una lacrima d’ impotenza.
Mariliana.
Poesia è tornare a casa dopo un lungo cammino. È ritrovare se stessi tra le macerie della vita. È stare al sole, anche se fuori piove. È in tutto ciò che ci circonda e dentro di noi. In fondo, ognuno di noi è poesia.
E’ un modo per esprimersi, in totale libertà, senza vincoli o proibizioni. Un modo per cogliere tutte le sensazioni anche quelle inespresse.
per me è come immergersi nel tempo e evitare almeno per un momento questa eccessiva modernita’.
la poesia è la sintesi di un romanzo…con molto sentimento!
La poesia è il modo più semplice e naturale per trasmettere emozioni….la poesia la si sente nella speranza di chi non si arrende, nello stupore di un bambino che si rallegra con poco, nella fantasia di ognuno di noi che ad ogni verso cerchiamo la libertà di amare, sognare e sperare. La poesia è sentimento….
La poesia per me è una rosa delicata che sboccia in un anonimo piccolo balcone di cemento sotto il sole cocente d’estate!
Bravissima Monica, questa è una immagine poetica non una semplice definizione!
Poesia è un bambino che ti prende per mano e ti porta a scoprire il mondo.
Bella definizione. Complimenti.
La poesia è per me un vortice di senzazioni e di sentimenti che mi scombussolano l’anima.
la poesia è l’anima dell’uomo
La poesia è una voce che parla sommessa. E’ realtà e presenza. Questo è il suo segreto.
La poesia e’ un’emozione unica ed indescrivibile…
una boccata d’aria fresca e frizzante nell’aria calda e tersa d’estate…
il soffio del vento in un mattino grigio e ventoso…
il battito d’ali di una farfalla che svolazza attorno alle manine tenere e delicate di un bimbo…
i riflessi argentei dell’acqua, che fluttua sinuosa nei suoi movimenti talvolta lenti e talvolta impetuosi…
La poesia e’ il canto melodioso di una fanciulla innamorata, che si avvicina alla vita con trepidazione…
il lamento di chi sta’ lasciando questa vita terrena, in attesa di poter godere una vita migliore nell’aldila’…
La poesia e’ la nostra vita… e come essa, sara’ sempre una presenza costante nelle nostre esistenze! No, la poesia non potra’ mai morire!
Fiorella
Mi è piaciuta questa definizione della poesia, anche se non credo sia morta. un po’ noir l’inizio della presentazione ma sicuramente d’effetto e incuriosisce. complimenti per la traccia all’autrice.
No, la poesia non morirà mai, finché esisteranno persone come Lei, come me, come la carissima prof.ssa Marialuisa Spaziani, che proprio attraverso la sua poesia mi è rimasta accanto e mi accompagna ancora in questo lungo e meraviglioso viaggio che è la vita.
La poesia, la nostra essenza costitutiva, non morirà mai.
Ogni tanto scrivo poesie per farmi un regalo, per impegnarmi di più, per giocare, per dire ciò che penso, per sciogliere nodi, per farmi del male, per togliermi le spine, per urlare i miei pensieri.
Angelo,
mi piace molto e condivido questa visione della poesia. Un regalo a se stessi e agli altri, un impegno, un gioco, una soluzione, un farsi del bene e del male, un urlo.
La poesia è tutto questo.
La poesia si crea dalla collisione di sogno e realtà. Nasce per ricordare,per riflettere, per esorcizzare pensieri opprimenti. E’ avvolta da mistero e batticuore, la poesia. Ed è un mondo dove chiunque può librarsi in volo senza mai cadere.
Gaia Zuccolotto
Bella anche questa definizione della Poesia. Complimenti Gaia.
Lei sa della poesia, lei la fa la poesia, è un onore conoscerla meglio. Io come lei penso che la poesia non sia morta, penso che i poeti siano anche derisi a volte oltre che ignorati,ma la poesia esiste in ogni luogo, magari non vista da tutti, ma il poeta sente il suono del vento sull’anima, che porta colori, musica, insulti, a volte vado per la mia grigia città e assorto dentro di me, non isolato, ma attento, con occhi ed animo acuto a vedere, sentire, la vedo che rimbalza come una palla colorata, come la voce di qualche bimbo che gioca con la vita, con gli occhi parlanti di un cane, fra i cenci di un mendicante ubriaco.A volte fa anche fatica portarne il peso, ma mai la lascerò e mai lei mi tradirà, amante del mio essere dentro.
Io la ringrazio per l’attenzione che lei da alla poesia, che viva sempre, anche senza di me.