Valentina Cicciarello, giovane scrittrice versatile dalla narrazione spigliata e piacevole, attraverso un linguaggio valido, scorrevole e diretto si distingue nella narrativa contemporanea per il suo fresco e disinvolto talento, in cui la creatività e la fantasia hanno ruoli predominanti e coinvolgenti tanto da rendere piacevolissima la lettura. L’autrice ci trascina in un mondo incantato, magico, in cui le vicende si intrecciano e dove il male ed il bene si scontrano e si incontrano nell’eterno scorrere del tempo. La lettura è appassionante, ben delineata e tracciata la trama, tra luci ed ombre, il Signore dei demoni ed eventi carichi di suspense e adrenalina che costringeranno il lettore a domandarsi se il Male ed il Bene siano due entità così distinte come tutti credono.
Siamo nel regno del Fantasy, dove tutto può accadere, dove tutto può sorprendere. Questo è il secondo romanzo di Valentina Cicciarello, proseguimento di “Shine: Historia Lucis – L’unione fa la forza”, prima fatica editoriale di questa giovane e promettente autrice. Shine è una terra nata dall’odio e dall’orrore delle mani diaboliche di Ororhen, il demone più potente dell’Ombra. Un giorno la ninfa di Luce Aurel trasforma quella terra desolata in un paesaggio brillante e florido in cui vagano elfi, maghi, ninfe, nani e umani abili nel controllare le ombre. Adesso Ehila è l’ultima delle Ethillen ed ha un compito: quello di proteggere Shine mantenendo l’equilibrio tra Luce ed ombra. Riuscirà nel suo intento? Cosa accadrà? Nicla Morletti
Anteprima del libro
Facciamo un passo indietro…
Shine è una terra nata dall’odio e dall’orrore delle mani diaboliche di Ororhen, il demone più potente dell’Ombra. Un giorno però la Ninfa di Luce Aurel, l’unica mai esistita, trasformò quelle terre desolate nel paesaggio brillante e florido che possiamo osservare adesso.
Quattro razze popolano Shine: umani, abili nel controllare le ombre; elfi, maghi provetti; ninfe, capaci di prendere a loro piacimento le sembianze degli animali; e nani, in grado di controllare gli Elementi.
Per preservare l’equilibrio creato da Aurel, oltre a otto Guardiani, furono scelte, in una notte di Luna Rossa, quattro bambine, una per ogni razza, destinate a diventare le Ethillen, le protettrici di Shine, dotate di capacità fuori dal comune. Nel corso degli anni però, tre di queste fulgide fiammelle di speranza e pace si spensero, lasciando da sola Ehila, l’unica Ethillen rimasta.
Con l’aiuto di Rimal e Ahimal si assumerà il compito di salvare il proprio mondo da un’antica minaccia: Ororhen, tornato per riassumere il controllo della terra da lui creata. Una sola cosa lo può rispedire nel luogo da cui proviene: il Talismano di Luce che Aurel porta al collo. Così Rimal ed Ehila decidono di recuperarlo dal cuore di Tel’inanh, uno degli otto Guardiani, affrontando grandi difficoltà. Nel frattempo Ahimal, dalla città di Aleria, capitale della Terra delle Rocce, comincerà ad organizzare l’esercito per l’epica battaglia della Pianura del Pianto, nella Terra dei Boschi, dove Ororhen sta raccogliendo le sue forze.
Ehila e Rimal riescono nel loro intento, anche se quest’ultimo sembra morire a causa di un sortilegio a protezione del cristallo in cui Aurel risiede. Ehila raggiungerà così Ahimal e insieme guideranno l’esercito degli Alleati.
Nella Piana del Pianto l’attesa dello scontro si fa insostenibile per i soldati e proprio in quest’atmosfera di tensione palpabile Ehila salva Ghilliam, un ragazzo figlio di un umano e di una ninfa, dalla furia di alcuni soldati che lo credevano un nemico. Il ragazzo rivela immediatamente di avere un grande potere: la capacità di trasformarsi in un Demone Lupo, abilità fondamentale per la riuscita della guerra. Ehila lo aiuterà a controllare i suoi poteri e l’amore si insinuerà negli animi dei due trovando la porta aperta.
Nel frattempo Ehila ha anche ritrovato un vecchio amico ormai considerato morto da tempo: Leban, il suo Protettore, che si rivelerà essere Ashar, uno degli accoliti più fidati di Ororhen che tenterà di uccidere l’Ethillen. Il suo tentativo verrà sventato da Rimal, comparso nel posto giusto al momento giusto.
L’inizio della guerra è ormai imminente: Ghil viene inviato in esplorazione nell’accampamento nemico poiché in grado di confondersi grazie al suo potere e così lo scontro ha inizio. Durante l’infuriare della battaglia Ehila, Ghil e i due fratelli nani si dirigono dentro Vernion, il Guardiano della Terra dei Boschi dal quale Ororhen dirige le sue truppe. Egli, per mettere in difficoltà i suoi avversari, aveva precedentemente catturato Sora, la donna amata da Ahimal, ma ciò non basta a fiaccare l’inventiva di Ehila che, pur di non vedere la sua volontà soggiogata dal nemico, libera Buhrendar, uno dei demoni superiori seconda solo a Ororhen, però questo non basta a fermarlo. Lo scontro che i quattro ingaggiano è furioso e solo i sentimenti di Ghil saranno in grado di liberare Ehila dal controllo di Ororhen, appena in tempo per usare il Talismano e sconfiggerlo, dando così un senso alla morte di Rimal, sacrificatosi per salvare il fratello.
Prologo
«Si può sapere cosa sta succedendo qui?»
«Non lo sappiamo! All’improvviso le fiamme sono divampate, cominciando a divorare tutto! Vi prego, molti miei fratelli sono rimasti bloccati lì dentro, fate qualcosa!» Il basso e rachitico monaco che li aveva accolti esclamò con affanno e gesti frenetici; aveva un braccio sanguinante e i vestiti fumanti.
E pensare che non troppi minuti prima erano totalmente impegnati in un faticoso allenamento vicino alla loro casetta su Tel’inanh ed ora si trovavano davanti un inferno di fuoco e fiamme che sembrava voler spegnere le stelle con la sua furia rovente.
«Ghil, ascoltami: tu resta qui fuori e presta soccorso ai feriti. Io andrò lì dentro per cercare altri superstiti e domare l’incendio.» Ehila ordinò urlando per sovrastare il forte fragore del fuoco, dell’edificio che collassava pian piano su se stesso e delle urla strazianti dei monaci che, con i vestiti lambiti dalle fiamme, correvano tutto intorno.
«Non ci penso nemmeno!» Il ragazzo rispose cocciuto correndo verso l’edificio, ormai ridotto a una palla di fuoco.
Ehila non ebbe nemmeno il tempo di controbattere che si ritrovò costretta a rincorrere Ghil tra le fiamme; riuscì a seguirlo per qualche istante nell’intricata rete di corridoi della biblioteca, poi lo perse di vista.
Erano immersi in un inferno di fuoco: il calore e il fumo facevano diventare l’aria pressoché irrespirabile, rendendo la ricerca di eventuali sopravvissuti ancora più complicata di quanto già non fosse.
In pena per Ghil, Ehila prese a correre attraverso stanze e corridoi, trovando davanti a sé nient’altro che cadaveri totalmente arsi dalla violenza e dalla voracità delle fiamme. Vagava in quel luogo già da una decina di minuti quando vide all’improvviso un veloce guizzo grigio-azzurro alla sua destra: sapeva benissimo a chi apparteneva quell’armatura, così si mise a rincorrere quella nuova speranza con quanto fiato aveva in corpo.
Un improvviso scricchiolio; un rombo come di terremoto. Ehila riusciva a vedere distintamente davanti a sé Ghil con il braccio di un monaco intorno al collo, quando, con un boato, tutta la struttura collassò sulla loro testa, seppellendoli.
Un’enorme vampata si levò alta nel cielo, lambendo con ancora più ferocia le macerie dell’edificio, ormai ridotto all’ombra di se stesso.
I pochi monaci che erano riusciti a scampare alla tragedia si riunirono zoppicanti e sanguinanti per osservare con sconcerto l’inquietante spettacolo che si presentava ai loro occhi: la loro casa, l’imponente edificio della Grande Biblioteca del Nord, era crollato sotto il peso delle sue migliaia di tonnellate, seppellendo i loro fratelli, la Prescelta e il suo compagno.
Rimasero impietriti e in lacrime a fissare il cumulo di macerie ancora in fiamme per diversi minuti, pregando per un miracolo, quando, tutto a un tratto, videro emergere dalle macerie infuocate, come una fenice, la scintillante armatura nera della Prescelta. La videro portarsi le mani alla bocca e le fiam-me staccarsi all’improvviso dal loro inquieto ed incessante divorare per finire a vorticare intorno alla ragazza che sembrò “respirarle” e risplendere della loro luce rossa.
«Tranquilla Ehila, respira.» Ehila pensò nel tentativo di porre un freno al proprio cuore che sembrava volerle uscire dal petto. Il fumo la circondava e le faceva lacrimare gli occhi, però ciò che la preoccupava di più era la sensazione di vuoto che le lambiva il petto.
Le lune e le stelle brillavano alte nel cielo mentre la ragazza si concentrava per trovare la calma necessaria per riuscire nel suo intento: espandere i propri sensi e trovare Ghil. Rimase in ascolto con gli occhi chiusi, immobile, per diversi secondi fino a quando lo sentì: un battito e, come per magia, una luce rossa pulsante si accese nella sua mente; un altro battito, un nuovo flash rosso, un altro e un altro ancora. Lo percepiva: era lì, non troppo lontano da lei. Con una folata di vento scaraventò via le macerie che la separavano dal ragazzo che amava.
***
Shine: Historia Lucis – Inversione di ruoli
di Valentina Cicciarello
2015, 362 p., brossura
Gruppo Albatros Il Filo
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Un libro fantasy con tutti gli ingredienti per coinvolgere il lettore in un mondo fantastico.
L’anteprima è avvincente e da leggere tutto in un fiato; mi piacerebbe poterlo leggere.
Complimenti alla scrittrice.
Il fantasy ti porta altrove e ti fa vivere le vite che non potresti mai vivere nella realtà. Mi piacerebbe intraprendere questo viaggio.
Sono rimasta molto colpita dalla giovane età della scrittrice. Coetanea di mia figlia e già al secondo libro. Il fantasy ci accomuna molto. Ci piacerebbe ricevere il libro anche per la curiosità di sapere come andrà a finire e sicuramente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . due recenzioni sono meglio di una
Magia, ninfe, elfi…il connubio perfetto per una storia che appassiona dalle prime righe. La curiosità continua. 🙂
Il genere Fantasy, fa proprio per me. Mi piace moltissimo, mi affascina e cattura totalmente. Questa trama è molto interessante, sarà sicuramente una bellissima storia.
Ammetto di essere di parte in quanto il fantasy è il genere che prediligo. Leggendo la trama la prima cosa che ho pensato è che devo assolutamente leggere il primo libro perché ora sono troppo curiosa. Sicuramente i personaggi di questo libro sono affascinanti tanto quanto la magia che li circonda. Possiamo subito notare che c’è l’amore e che in teoria esso vince su tutto ma poi ci ritroviamo catapultati nelle fiamme assassine e capiamo che tutto potrebbe andare in fumo (letteralmente). Sicuramente vorrei leggere gli altri capitoli e recensirli. Nel frattempo ne approfitto per fare i complimenti ad un’autrice così giovane.
Amo i libri fantasy, ma mi era fermata a vampiri e licantropi.
Questo romanzo mi piace moltissimo, elfi, maghi, ninfe…
Sono curiosissima di entrare nel loro mondo!!!
Sto cercando di avvicinarmi al mondo dei libri fantasy , ho letto qualcosa da piccolina ma mi piacerebbe tanto riprendere a leggerli . Ho letto la trama del tuo libro , e ammetto che mi fa venire una voglia pazzesca di leggerlo . Vorrei poterlo ricevere così da poterlo recensire ulteriormente e consigliarlo ad altri lettori del genere !
Parlando di magia. boschi, ninfe e amore, queste prime righe mi hanno già incuriosita! Da poco mi sono appassionata a questi mondi magici e mi piacerebbe avere l’occasione di conoscere nuove storie! 🙂
Ho letto il libro e nonostante la scrittrice sia molto giovane il talento non le manca e spero possa migliorare sempre più. Fin dalle prime pagine è coinvolgente, sorprendente e ricco di colpi di scena mozzafiato che portano il lettore a navigare con la fantasia. Anche se è un fantasy ti fa riflettere molto sui valori della vita……….
Lo consiglio!
Dovrebbe essere interessante leggere questo libro… Promette bene…
Io adoro il fantasy, mio genere preferito, e quindi sono molto esigente per quanto riguarda la trama e come è scritta una storia. Infatti quello che mi deve colpire è l’originalità e quanto mi sento coinvolta nella storia. Devo dire che leggendo l’anteprima mi son piaciuti subito la scelta dei nomi dei personaggi e il ritmo davvero incalzante che fa sussultare il lettore.
Mi farebbe davvero molto piacere poter ricevere una copia di questo libro per sapere che cosa succede e poter esprimere un mio giudizio.
Interessanti contrapposizioni, bene/male -elfi/maghi/ninfe/nani/umani che tessono una storia fantasy da leggere sicuramente tutto d’un fiato.
Diciotto anni e valente scrittrice. Ecco, il sogno dell’ essere si trasmuta nelle pagine del suo ultimo racconto, Per lei è facile immergersi nel regno della fantasia, che, è, poi, il miglior specchio della realtà.
Ragazza prodigio delle lettere, attenta tuttavia a sperimentare ciò che il quotidiano frappone per la realizzazione di sé.
Per permetto il ” tu “, concludendo ; potrei esser tuo nonno.
Se t’ aggrada, ti chiedo d’ inviarmi una copia omaggio del tuo libro – fra l’ altro corposo, contanto piu’ di trecento pagine – e ti prometto una recensione particolare. Diciamo come da nonno a nipote.
Grazie.
Gaetano
Un libro fantastico sia per la storia inventata,sia per l’emozione che si sente non appena si iniziano a leggere le prime pagine,sicuramente una bella storia.
Appassionatamente emblematico curioso affascinante mi piacerebbe leggerlo tutto di un fiato
La saga delle contrapposizioni che dialogano. Raggi di luce che ammiccanti trafiggono i lettori. Una trama ch si svela delicatamente lungo pagine abilmente descritte. Lo scrivere che sa intrattenere con il fiato sospeso sia il curioso che l’appassionato.