Voglia di fare un viaggio di Roberta Rizzo, emozionante passionale romanzo di formazione.
Voglia di fare un viaggio di Roberta Rizzo, il viaggio alla scoperta di sé stessi
Ho scoperto Roberta Rizzo “viaggiando” tra le pagine di Linkedin, un social media in cui io stesso sono molto attivo già da molti anni. Devo dire che raramente ho conosciuto una persona che racchiude in sé, in modo così virtuoso, tanti diversi talenti. Storica dell’arte, scrittrice, poetessa, pittrice e grande esperta di innovazione e trasformazione digitale. Si può dire che il suo profilo personale e professionale sia il migliore esempio di quanto possa essere potente e foriero di progresso e sviluppo il connubio tra arte e scienza, creatività e tecnologia.
Robert, direttore editoriale Manuale di Mari
Presentazione dell’opera
Un viaggio inizia inevitabilmente da sé stessi e da alcune domande fondamentali: Cosa sono diventato/a? Cosa voglio essere? Dove voglio andare?
Isabella decide di seguire il suo istinto e s’imbarca all’ultimo momento su un volo per Parigi. Nella capitale francese si lascia travolgere dall’amore per Angelo e comincia a scoprire i segreti del suo passato. Quando torna in Italia, decide di far luce sulla sua famiglia: scopre le contraddizioni del padre, ottiene informazioni su una madre che non ha mai conosciuto.
Se trovi le risposte durante il viaggio hai già deciso di voltare pagina col passato, di costruire il tuo futuro, il migliore possibile e solo per te.
Nel cuore di questo romanzo avviene l’agnizione: Isabella scopre chi è sua madre grazie a un incontro fortuito con un pittore di Montmartre che le rivela la verità e le due donne si rivedranno. Gli incontri, fra Isabella e Angelo, fra Isabella e il pittore, fra madre e figlia, avvengono con tempismo perfetto, le coincidenze sono così stringenti da risultare necessarie. Il viaggio rappresenta la nitida coscienza di chi racconta. Un romanzo di sentimenti e di luoghi: un’ispirazione continua che porterà le vicende di due donne a diventare una sola sola anima piena di emozioni.
Il momento storico che stiamo vivendo ci sta facendo capire quanto il viaggiare sia importante non solo per conoscere luoghi fino a prima sconosciuti ma per entrare in contatto con nuova gente. Il contatto, pero’, deve partire da e con Noi. Mai come adesso abbiamo il tempo necessario per iniziare un viaggio da noi stessi, per partire alla scoperta di noi stessi, per capire e approfondire da dove vogliamo iniziare e dove, ma soprattutto come, vogliamo finire il nostro viaggio personale.
Bene, ecco una storia avvincente e ricca di scoperte. Forse a Isabella mancavano proprio questi tasselli (Angelo e la madre) per farle capire chi è, cosa vuole, cosa le manca e cosa farà. Brava la scrittrice che, da pugliese, mi auguro di conoscere tramite i suoi scritti.
Da anni sono in attesa di un viaggio… Un viaggio che mi faccia scoprire il mio Io interiore il mio amore profondo per una terra che amo per un cambiamento radicale…
I viaggi portano sempre delle novità, in ogni caso. Quando queste novità coinvolgono la propria vita, come nel caso della protagonista sicuramente diventano molto più pieni. Inoltre, chi non desidera fare un viaggio a Parigi e scoprire cose nuove di sé?
Romanzo di formazione è la prima cosa che mi ha colpito perché è raro trovare un romanzo che insegni qualcosa al lettore e che lo faccia anche immedesimare nella storia. La trama poi mi sembra intrigante e ben costruita, mi piacerebbe proprio avere l’onore di leggere questo libro non solo per vedere quali emozioni mi suscita ma anche per apprendere nozioni nuove utili alla mia crescita personale.
Indentificandomi già nel titolo, l’incipit della trama mi intriga moltissimo! Sarebbe un vero piacere poter leggere il libro!
Un viaggio programmato, tutto deciso e pianificato… aeroporto… tabellone dei voli…effetto sliding doors… cambio repentino di destinazione, senza programmi, una nuova ed imprevedibile quanto inaspettata avventura… cosa resterà nella protagonista dopo questo viaggio? un nuovo inizio?….
Ho letto con attenzione anche la presentazione dell’Autrice “poliedrica”, anche in questo caso come un altro libro commentato, penso che sia stata lei stessa e “dipingere” la copertina dell’opera, per la quale mi complimento.
Cordiali saluti.
La lettura di queste poche righe mi hanno molto incuriosito : di solito i viaggi portano sempre a grandi scoperte soprattutto a livello interiore…se potessi leggerlo ne sarei felice…
Vorrei fare un viaggio anche io per ritrovarmi e rispondere a tutti gli interrogativi che mi perseguitano .Questo libro rispecchia una continua ricerca di risposte che a volte non riusciamo a darci.Spero di leggerlo forse potrò trovare il filo di Arianna che tanto cerco.Complimente all’autrice un tema attualissimo che perseguita un po’ tutti
Bella semplice ed intrigante e la tipica lettura che ti prende ed entra nel profondo del cuore.Mi sarebbe piaciuto arrivare alla fine peccato .
Davvero un inizio intrigante e che cattura l’attenzione sulle pagine, lette tutte d’un fiato!
Il tema iniziale mi ha attratta subito: conosco bene il valore e il potere della “follia”, è ciò che in passato ha cambiato completamente la mia vita!
Che dire? Vorrei saper come prosegue e come va a finire!
La scoperta di questo romanzo è avvenuta con un tempismo perfetto. In questo periodo mi sto ponendo le stesse domande: cosa sono diventata? Cosa voglio essere? Dove voglio andare? Mi piacerebbe molto continuare la lettura, spero vivamente di ricevere una copia.