Vulnerabili di Paolo Crepet, l’ultimo libro del noto psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano.
Vulnerabili di Paolo Crepet, cosa abbiamo imparato dal virus e quale futuro ci attende
È successo all’improvviso, un virus ha sconvolto il mondo intero e, in un attimo, ci ha tolto la nostra libertà. Tutto è cambiato, ci hanno detto di rimanere a casa e lì abbiamo scoperto quanto sia difficile convivere, resistere, mantenere viva la speranza. Dopo la fugace euforia dei canti dai balconi, abbiamo scoperto una paura collettiva che in qualche caso è diventata panico, terrore. Sono vacillate le nostre certezze e, insieme alla quotidiana conta dei morti, anche le nostre speranze. La parte del mondo più avanzata, l’Occidente tecnologico e scientifico, è improvvisamente diventata frangibile e imperfetta. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni, segnando, insegnano. L’epidemia ci ha costretti tra quattro mura, è vero, ma così facendo ci ha permesso di rallentare e tirare il fiato, di riscoprire abitudini e sogni abbandonati in un cassetto durante la forsennata corsa quotidiana e, dunque, di conoscerci di più. Abbiamo scoperto di essere molto meno forti di quello che pensavamo. Abbiamo scoperto di essere vulnerabili. Ma è proprio da questa vulnerabilità che dobbiamo e possiamo partire, accettando le nostre debolezze e i nostri limiti, sperando che il virus abbia ucciso l’arroganza e la protervia. Il delirio di onnipotenza che ci aveva annebbiato le menti, che ci aveva resi incuranti del cambiamento climatico, dell’inquinamento, delle sperequazioni economiche e sociali, forse, è caduto per sempre. In questo libro Paolo Crepet analizza cosa è accaduto durante i mesi di lockdown e la lenta ripartenza, e cosa ci aspetta in un presente ancora minacciato dal virus. E si concentra sulla necessità del cambiamento, che per lui significa «non uccidere la speranza di poter avere un futuro diverso da quello che ci eravamo meritati». Non solo un saggio, ma anche un viaggio dentro di noi, per scoprire cosa dobbiamo salvare dell’umanità e quali cambiamenti sono necessari per salvaguardare il domani.
Wow! Mi piacerebbe un sacco poterlo leggere!
Un libro per riflettere sulla situazione che stiamo vivendo per comprendere meglio come affrontare il domani e cosa ci ha insegnato fino ad ora questa situazione. Davvero interessante.
Ognuno di noi ha affrontato il periodo di lock down in una maniera tutta sua. C’era chi cucinava, chi come me leggeva, chi studiava o si allenava per ammazzare il tempo. Ma la terribile sensazione di non avere la possibilità di vedere fisicamente al di là delle nostre quattro mura è stato qualcosa che ci accomuna e che non potremo mai dimenticare. Mi affascina il modo in cui credo verranno descritte le vulnerabilità e incertezze che ognuno di noi ancora si porta dietro e vorrei tanto avere la possibilità di un quadro più completo di tutta la situazione da un punto di vista diverso che è quello dell’autore. Mi interessa davvero tanto, credo possa essere una lettura da cui ognuno potrebbe imparare davvero molto.