Sulla riva del mare di Abdulrazak Gurnah, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2021
Sulla riva del mare di Abdulrazak Gurnah, un bellissimo romanzo su temi di scottante attualità
Sono grato al Premio Nobel per la Letteratura per avermi aiutato nel corso degli scorsi anni a scoprire grandi autori che diversamente, nella sterminata offerta editoriale di letteratura straniera, non avrei mai scoperto. Un esempio? Isaac Bashevis Singer, autore che scriveva in lingua yiddish e di cui ho amato tanto il romanzo Shosha, libro che è diventato pressoché introvabile e che spero qualche illuminato editore come La nave di Teseo possa decidere di pubblicare con una nuova edizione. A mio avviso, anche Abdulrazak Gurnah, vincitore del Nobel 2021, con questo romanzo tradotto da Alberto Cristofori, saprà farsi amare dai lettori italiani. E’ davvero un grande autore e le sue storie riguardano temi cruciali della nostra era.
Robert, Manuale di Mari
“Il premio Nobel della Letteratura 2021 è assegnato al romanziere Abdulrazak Gurnah per la sua intransigente e profonda analisi degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato tra culture e continenti.” Accademia di Svezia
Il sessantacinquenne Saleh Omar è un mercante di mobili di Zanzibar, richiedente asilo in Inghilterra. Come un Sindbad dei giorni nostri, Saleh lascia una terra dove il genio del male si è incarnato in governanti ladri pronti a ogni forma di moderna violenza politica: campi di concentramento, armi e uno stuolo di cortigiani. Al suo arrivo a Londra, all’aeroporto di Gatwick, Saleh mostra un visto non valido, rilasciato in patria da un suo parente e acerrimo nemico, Rajab Shaaban Mahmud. A Saleh è stato consigliato di fingere di non capire una parola di inglese, per cui l’assistente sociale che ha preso in carico il suo caso si trova costretta a chiedere la consulenza di un esperto di kiswahili, uno dei dialetti dell’Africa orientale: per ironia della sorte, l’interprete è Latif Mahmud, il figlio di Rajab, l’avversario di Saleh. L’uomo ha tagliato ogni ponte con la sua famiglia di origine dagli anni ’60, quando ha chiesto asilo come rifugiato in Inghilterra, dove vive nella nostalgia della sua terra. Saleh si trova ora faccia a faccia con Latif in una cittadina inglese sul mare. Entrambi rifugiati, con un’origine e un destino ad accomunarli.
L’autore
Abdulrazak Gurnah ha vinto il premio Nobel della Letteratura 2021. Tutti i suoi romanzi sono in corso di ripubblicazione presso La nave di Teseo: Memory of Departure, Pilgrims Way, Dottie, Paradise (finalista al Booker Prize e al Whitbread Award), Admiring Silence, Sulla riva del mare (selezionato per il Booker Prize e finalista al Los Angeles Times Book Award), Desertion (finalista al Commonwealth Writers’ Prize), The Last Gift, Gravel Heart e Afterlives (selezionato al Walter Scott Prize e finalista all’Orwell Prize for Fiction). Vive a Canterbury ed è professore emerito di Letteratura inglese e postcoloniale all’Università del Kent.
Sarebbe bello approfondire la lettura, l’argomento è attuale e avvincente che solo dall’incipit ti fa riflettere sul tema.
Libro che dalla trama sembra interessantissimo e di un tema che ho trattato spesso. Bellissima la copertina.
Spero di leggerlo
Trama intrigante, un groviglio di personaggi le cui vicende, così ben descritte, coinvolgono nella lettura. Il tema immigrazione è molto attuale e importante, sapere cosa si prova ad abbandonare la propria vita e le proprie abitudini e ritrovarsi in un paese del tutto opposto a quello in cui si è vissuto. Sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire tra i due, se il figlio del rivale lo aiuterà oppure se, per odio del padre, non gli verrà incontro.
dall’anteprima sembra una storia molto attuale, avvincente profonda nelle varie sfumature. Mi porta a pormi un quesito: La rivalità fa si che si possa privare una persona dell’unica strada per la felicità?
Sarebbe bello dare una risposta a questa domanda grazie a questo libro.
Affascinato dalla tematica trattata, sarei felice di completarne la lettura e avere l’opportunità, oltre di leggerlo, di recensirlo.
Leggerlo potrebbe far comprendere il mondo di questi ” stranieri “ .
Considerandoli persone come noi: desideri, sentimenti ed aspirazioni.
Vederli come “ umani” e che non facciano più paura!
Mi piacerebbe molto leggere tutto il libro. Inoltre sono sicura che lo scrittore ha saputo cogliere a fondo tutti i sentimenti e le situazioni che avvolgono questa vicenda.
Ho sentito parlare davvero moltissimo di questo testo. La tramai piace, sull’autore ho sentito moltissimi giudizi positivi. Mi piacerebbe molto poter leggere questo testo e parlarne a mia volta.
Mi piacerebbe molto leggere questo libro perché credo che sia necessario portare alla luce tali dinamiche profondamente attuali, di difficoltà, di ostacolo e pregiudizio, ma soprattutto di fratellanza e amore, cosa che al giorno d’oggi tende a mancare e ad essere oscurata dall’ombra della diversità, nuvola di fumo che intossica la mente. Sono Estremamente curiosa di sapere come si sviluppa la storia del protagonista e se l’incontro con un volto quasi familiare possa dare a lui appoggio o fargli da ostacolo.
Mi piace molto la tematica dell’arte e della cultura questo libro sembra molto bello spero sia rimasta qualche copia in omaggio per poterlo leggere
SULLA RIVA DEL MARE
Abdulrazak Gurnah
384 pagine
@lanavediteseo
Premio Nobel Letteratura 2021
Un romanzo intenso, profondo, attuale, toccante.
Saleh Omar, originario di Zanzibar, si ritrova a chiedere asilo in Inghilterra, dove uno scherzo del destino, dovuto ad un problema col suo visto all’arrivo all’aeroporto, gli farà incontrare Latif Mahmud, nonché figlio di un suo acerrimo nemico in patria. Con lui dovrà avere a che fare per un lungo periodo, in quanto traduttore della loro lingua Kiswahili, dialetto africano.
Tutti e due rifugiati, tutti e due con ricordi e malinconia verso la propria Terra di origine; nostalgia verso la loro Africa dal governo corrotto e tiranno, che li ha costretti al viaggio di svolta e speranza; tutti e due catapultati in una nuova realtà, in una nuova nazione, dalle rive dell’Oceano alle rive del Canale della Manica..tante cose li rendono tanto vicini, in questa nuova”casa” tanto lontano dalla loro amata Africa.Una nuova vita sempre sulla riva del mare.
Il romanzo è descritto minuziosamente, regalandoci tante emozioni, mostrandoci crudamente e con estrema realtà la situazione degli esuli che cercano di integrarsi in nuove terre, culture e nazioni. Il senso di vuoto, di solitudine, di smarrimento,di inadeguatezza, di paura, le difficoltà ad orientarsi, le differenze tra culture..accompagneranno coloro che sono costretti a lasciare e ad abbandonare la propria vita nella Terra natia.
Le parole dell’autore sono così melodiche, accurate e poetiche che danno al romanzo un nonsoche di speciale e magico.
Ringrazio @manualedimari.it per la copia di questo libro speciale, tanto attuale e veritiero.
Vi ringrazio di cuore per questo meraviglioso dono che non vedo l’ora di leggere!
Citando un libro che ho letto di recente:
“Nel momento in cui deponiamo il libro, non siamo più quello che eravamo, prima di leggerlo”
Questa è la potenza trasformatrice della letteratura.
Questo libro mi trasmette una potente forza trasformatrice. Metterci nei panni di qualcun altro aiuta il nostro processo evolutivo, come individui.
Spero davvero possiate tenermi presente, nell’assegnazione di questo libro.
Troppo tardi Domenica, abbiamo già assegnato questo libro ad altro lettore del Comitato. Continua a seguirci però e a votare per “5 Libri nei mari del web”, ci sono tanti altri libri che potresti ricevere in omaggio!
Sarei felicissima di leggere questo libro cui dal condensato si evince di attualità
Un tema particolarmente toccante ed incredibilmente attuale. Lasciare il proprio paese per cercare di costruire un futuro migliore per se stessi e per le proprie famiglie è, ancora oggi, qualcosa che si verifica spesso e che, purtroppo, a volte, non va come dovrebbe andare. L’immigrazione ed il colonialismo sono argomenti che hanno sempre attirato la mia attenzione, perchè mi incuriosisce cercare di capire come vengono affrontati temi e questioni dal punto di vista di chi non ha niente ed è costretto ad abbandonare tutto per provare ad avere una vita migliore. Sarei immensamente grata di poter ricevere questo libro e di potermi immergere, ancora una volta, in una lettura così bella, profonda e sicuramente incredibilmente emozionante.
Adoro la tematica del colonialismo e i suoi effetti.
Vi sono diversi romanzi sul tema, anche se per di più, concernenti il colonialismo in Sudamerica e i suoi effetti.
Penso che abbordare il tema con occhi nuovi e moderni, sia più necessario che mai, considerando la nostra posizione strategica nei flussi migratori.
Auguro all’autore di sfondare anche in Italia e auguro a noi italiani di poter riuscire a comprendere, anche grazie a questo libro, i sentimenti, le ragioni e le dinamiche che creano tali flussi migratori. “Camminare con le scarpe altrui” può renderci migliori e aprire dialoghi, preclusi dall’ignoranza e dalla chiusura mentale.
Non vedo l’ora di leggerlo! E spero di averne l’opportunità.
Grazie.
Amo scoprire nuove culture e visitare nuovi Paesi, ma in questo periodo così difficile, solo i libri mi permettono di sognare. Tra l’altro, essendo stata costretta anch’io a trasferirmi per motivi di lavoro, seppur nell’ambito dell’Italia, sento molto certi temi. Mi piacerebbe davvero poterlo leggere ♥️
Libro molto interessante, parla delle persone che lasciano la propria città natale per cercare di vivere in posti migliori per crescere i propri figli in futuro, ne parlo per esperienza diretta, comunque spero di approfondire meglio questo libro e complimenti all’autore
Anteprima davvero interessante facile da seguire complimenti davvero una bella storia
Questo romanzo é il primo nella mia lista di libri da leggere.
Essendo io stessa figlia di immigrati, e venendo da un paese che é stato vittima del colonialismo e soffre tutt’ora delle conseguenze, la tematica mi sta particolarmente a cuore.
Tra l’altro nell’ambito dei miei studi ho potuto approfondire la tematica sia a livello storico che letterario. In generale, questo romanzo rispecchia il genere letterario che prediligo, e cioè quello che tratta tematiche di attualità dal punto di vista umano.
Vorrei tantissimo poter ricevere in omaggio questo libro per approfondire l’argomento ulteriormente.
Il titolo di questo libro, come l’immagine di copertina, sembra interessante per le tematiche che dovrebbe affrontare. Confido in un linguaggio accessibile e chiaro che sappia catturare il lettore. Mi piacerebbe leggerlo.
Grazie e BUONE FESTE
Un libro di grande attualità, con tematiche forti e profonde, mi piacerebbe leggere qualcosa in più e approfondire questa lettura.
Un libro attuale più che mai, con tematiche profonde, di tutti i giorni.. Andremo a vivere insieme al protagonista, sensazioni, emozioni e ciò che si prova ad essere “ospite” in una terra nuova, senza famiglia, amici..con un grande senso di nostalgia che ci accompagnerà sempre sicuramente. Un libro che ci farà riflettere, pensare, emozionare e soffrire..un libro tutto da scoprire
E’ un romanzo del dolore e del sogno di riscatto dal male, dall’oppressione. Un romanzo di grande attualità anche per il nostro Paese, dove molti come il protagonista dell’opera di Gurnah cercano il riscatto. Ringrazio La nave di Teseo per averlo portato in Italia e di consentirci di conoscere un autore di rande calibro.
Abdulrazak Gurnah, credo sia davvero un gran bel libro. Due uomini fuggiti dalla loro terra per motivi differenti, entrambi si riuniscono vivendo insieme i giorni che han davanti con la grande, immensa, meravigliosa speranza di poter tornare, un giorno, nella loro magica e amata terra.
Questo libro mostra una realtà che a molti è sconosciuta, abituati agli agi della vita spesso non pensiamo a chi deve lasciare tutto per provare a migliorare la propria vita in un luogo molto lontano.
Abbandonare la propria terra per una vita migliore per poi ritrovarsi ubriachi di nostalgia.Questo tema tanto attuale e tanto triste per tutti quelli che vivono vessati, impauriti,affamati è un tema da fare conoscere specialmente a chi si gira dall’ altra parte,a chi fa finta di nulla ma purtroppo è la storia di tante persone costrette a lasciare parte della loro vita per iniziarne un’altra con tante incognite.Bellissimo racconto già dalle prime righe commovente spero di leggerlo presto.Augurissimi Mariliana
Tema molto attuale e spesso trascurato, quasi dimenticato, come se non esistessero storie di questo tipo, spesso scomode. Una storia sicuramente da leggere, approfondire e soprattutto conoscere, per esser partecipi di una testimonianza di vita diversa dalla nostra e meno fortunata.
Spero di poter leggere il continuo di questo libro.
Il tema di questo libro è tristemente attuale. Gente costretta a lasciare la propria terra e a mendicare accoglienza nei paesi più fortunati. Ma chi sono queste persone? Spesso dimentichiamo che sono esseri come noi, con paure, sogni e desideri come i nostri. Quindi, una lettura che ci permette di entrare dentro al loro mondo è per me molto importante, se poi si aggiunge un’analisi lucida e ponderata della realtà, allora è sicuramente da non perdere. Infine, mi farebbe molto piacere poter conoscere questo autore.
Un destino che accomuna questi due uomini. Chissà se riusciranno ad aiutarsi a vicenda dissipando screzi subiti e recuperando rapporti ormai persi…
Mi piacerebbe molto poter leggere questo romanzo
Un tema attuale e che ripercorre una tragedia umana, che purtroppo da tempo si propone all’attenzione di tutti.
Sarei felice di poter leggere questo libro, che si preannuncia davvero interessante, oltre che oltremodo toccante.
Che bel libro! Stiamo vivendo tempi davvero bui, la pandemia sembra aver ridato forza ai nazionalismi, ai populismi e alla paura.Ben vengano opere come questa che ci permettono di capire quanto alla fine siamo tutti uguali ,con le nostre difficoltà e la voglia di vivere la vita nel miglior modo possibile.Sarei davvero felice di poter avere accesso a questa lettura così importante.
Un destino che accompagna due uomini che non hanno avuto una vita facile che forse nascondono segreti immaginabili e che solo a fine lettura saranno chiari per il lettore
Mi piacerebbe il nuovo romanzo di questo importante autore, per affrontare attraverso le sue parole questo tema attuale e spesso sconosciuto.
Grazie